L’Italia si prepara al futuro del basket con l’arrivo di Banchi dopo Pozzecco

L'Italia si prepara al futuro del basket con l'arrivo di Banchi dopo Pozzecco

L'Italia si prepara al futuro del basket con l'arrivo di Banchi dopo Pozzecco - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

8 Settembre 2025

Il mondo del basket italiano è in un momento cruciale, segnato dall’addio di Danilo Gallinari alla Nazionale. Questo annuncio, condiviso attraverso un post sui social con le malinconiche note di Fabrizio De André, ha toccato profondamente i cuori dei tifosi azzurri. La Nazionale, reduce dalla delusione per l’eliminazione agli ottavi di finale degli Europei, dove ha subito una sconfitta contro la Slovenia di Luka Dončić, si trova ora a dover affrontare anche le dimissioni del coach Gianmarco Pozzecco. In questo contesto, la ricerca di un nuovo allenatore è già iniziata, e il nome di Luca Banchi emerge come il favorito per prendere il posto del “Poz”.

Luca Banchi: il candidato ideale

Luca Banchi, 60 anni, è un nome di spicco nel panorama del basket italiano. Dopo aver guidato la Nazionale lettone verso risultati significativi, sembra pronto a tornare in Italia per assumere il comando della Nazionale. Secondo fonti vicine alla Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), la probabilità che Banchi diventi il nuovo allenatore è dell’80%. Tuttavia, la decisione ufficiale non è ancora stata presa. Un altro nome che circola è quello di Sergio Scariolo, attualmente con il Real Madrid, il quale potrebbe avere difficoltà a conciliare i suoi impegni con quelli della Nazionale.

L’eredità di Pozzecco

L’era di Pozzecco ha segnato un cambiamento significativo nel modo di affrontare il gioco. Il suo stile, caratterizzato da grande motivazione e una presenza carismatica, ha instillato un nuovo spirito nella squadra. Pozzecco, noto per il suo abbigliamento impeccabile e un atteggiamento da tifoso sfegatato, ha unito il gruppo e riacceso la passione per il basket. La sua ultima intervista ha evidenziato l’attaccamento dei giocatori alla maglia azzurra, un legame che dovrà essere mantenuto dal suo successore.

La delusione per l’uscita prematura agli Europei ha lasciato un segno profondo. L’Italia, che sembrava aver ritrovato lo spirito dei suoi anni migliori, ha dimostrato di poter competere a livelli alti, come evidenziato nella prestazione contro la Slovenia. Questo è stato uno dei meriti di Pozzecco: aver creato un ambiente positivo in grado di far emergere il talento dei giocatori.

Il futuro del basket italiano

La nuova generazione di cestisti italiani rappresenta un’importante eredità. Giocatori come Simone Fontecchio, 28 anni, sono ora nella loro piena maturità sportiva e avranno il compito di guidare la squadra verso il futuro. Ecco alcuni nomi da tenere d’occhio:

  1. Nicolò Melli e Giampaolo Ricci (34 anni) – porteranno la loro esperienza e faranno da mentori ai giovani.
  2. Nicola Akele e Mouhamet Rassoul Diouf – quest’ultimo ha brillato durante l’ultimo Europeo e rappresenta una promessa del basket italiano.
  3. Gabriele Procida – ha dimostrato di meritarsi più minuti, dopo il suo percorso dall’Alba Berlino al Real Madrid.
  4. Saliou Niang (21 anni) – ha impressionato nel torneo e si prepara a giocare a Bologna, con ambizioni NBA.

In aggiunta ai talenti già affermati, il panorama giovanile italiano sta vivendo un periodo d’oro. La Nazionale giovanile ha registrato successi senza precedenti, con molti giovani talenti già sotto l’occhio attento degli scout NBA. La diversità all’interno della squadra, con un mix di giocatori di diverse origini e stili di gioco, rappresenta una risorsa preziosa per il futuro del basket azzurro.

La sfida per il nuovo allenatore sarà quella di costruire su queste fondamenta, mantenendo viva la fiamma dell’entusiasmo e della passione che Pozzecco ha instillato. La Nazionale italiana di basket ha bisogno di una guida che possa motivare e sviluppare un gioco strategico e coordinato, in grado di competere a livello internazionale.

Il futuro del basket italiano è luminoso e ricco di potenzialità, con una nuova generazione di atleti determinati a lasciare il segno sulla scena internazionale. Con i giusti investimenti nella formazione e nella crescita dei talenti, l’Italia potrebbe ritornare a essere una forza dominante nel panorama europeo e mondiale.

Categorie NBA
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