Notizia tremenda, un fulmine a ciel sereno per i tifosi italiani che scoprono la scomparsa di questo grande idolo, campione assoluto.
Il 2024 non sembra proprio voler portare buone notizie al mondo dello sport italiano. Purtroppo da qualche mese a questa parte stanno giungendo novità tremende, mazzate colossali per i tifosi in generale. Soprattutto per la scomparsa di diversi grandi campioni del passato e del presente.
Basti pensare al calcio, con gli appassionati che hanno dovuto digerire l’addio di alcune grandi leggende che hanno fatto la storia: da Gigi Riva, il grande bomber del Cagliari e della Nazionale, fino alla bandiera interista Andreas Brehme, passando per Giacomino Losi, capitano storico della Roma.
Ma non solo calcio: brutte notizie anche per gli appassionati di basket in Italia. La notizia giunta poco fa è un fulmine a ciel sereno, una botta tremenda ed inaspettata. Un ex cestista – campione d’Italia nella nostra lega non molti anni fa – è venuto a mancare improvvisamente facendo cadere nello sconforto tutti i suoi tifosi.
Il campione di basket colto da un malore: addio alla leggenda della Fortitudo
Stiamo parlando della morte improvvisa di Ruben Douglas, uno degli eroi dello Scudetto vinto dalla storica Fortitudo Bologna nel 2005 contro Milano. In quella finale combattuta passata alla storia come la vittoria dell’instant replay. A darne la notizia è stato suo fratello Ramon, che ha informato il club bolognese della tragica notizia.
Douglas si è sentito male all’improvviso mentre era in Costa Rica. Un malore fatale che a soli 44 anni si è portato via una delle leggende fugaci del basket bolognese, simbolo di un periodo di grande rilancio per le Aquile.
Guardia di grande fisicità, di nazionalità statunitense con origini portoricane, Douglas ha girato il mondo ed in particolare l’Europa durante la sua carriera. Ha giocato nella Fortitudo solo nella stagione 2004-2005, ma disputando un’annata fantastica e vincendo il tricolore, così da restare nella storia del club. Oltre a Bologna, ha giocato anche nelle file di Panionios, Dinamo Mosca, Valencia e Roma.
Il cordoglio della Fortitudo è davvero emozionante e commovente: “Sconvolti e senza capacità di proferire alcuna parola. E’ questo il sentimento che ci accompagna dopo aver risposto, in queste ore, ad una telefonata dagli USA. Dall’altra parte del telefono c’è Ramon Douglas, che ci gela il sangue nel darci la notizia più drammatica: Ruben, suo fratello, non c’è più. Un improvviso problema di salute gli è stato fatale, qualche giorno fa, in Costa Rica”. La Fortitudo ha sottolineato il forte legame dell’uomo con la squadra, restava costantemente aggiornato e questa notizia è agghiacciante. Triste lutto nel mondo dello sport.