L’Italia del tennis fa festa grazie ad un weekend davvero magico: non c’è solo l’exploit di Jannik Sinner a Miami
La Domenica di Pasqua degli italiani non è stata allietata solamente dalle inevitabili quanto attese pietanze gastronomiche tipiche della festa celebrata in onore della Resurrezione. Col campionato italiano di Serie A tradizionalmente fermo in onore della suddetta festività, a tennis si è comunque giocato. Eccome se lo si è fatto.
Poco dopo le 21 tutti coloro che hanno avuto la possibilità, grazie all’abbonamento all’emittente satellitare Sky, di piazzarsi davanti alla TV per tifare Jannik Sinner, lo hanno sicuramente fatto. Ed altrettanto certamente, magari tra un boccone e l’altro, probabilmente recuperato dal solito pranzo luculliano che quasi tutti hanno fatto, tutti gli sportivi italiani hanno chiuso la domenica pasquale con una soddisfazione non da poco.
Il campione altoatesino ce l’ha fatta, al terzo tentativo in carriera, a conquistare il titolo a Miami. Un trionfo che ha portato in dote anche il secondo posto nel ranking mondiale ATP, grazie al sorpasso operato ai danni di Carlos Alcaraz.
Il nativo di San Candido, che grazie al trionfo ai danni di Dimitrov ha anche sfiorato l’astronomica cifra di quasi 4 milioni di dollari incassati in premi da tornei, ha migliorato ulteriormente il suo score dall’inizio del 2024: stiamo parlando di 22 vittorie su 23 incontri disputati, con tre titoli ATP già messi in bacheca da gennaio. Mostruoso.
L’insolita Pasqua dedicata al tennis ha regalato però al pubblico italiano un’altra grande soddisfazione. Arrivata perfino prima, cronologicamente parlando.
Luca Nardi trionfa nel Challenger di Napoli
Al Tennis Club di Napoli è infatti andata in scena la finale del Challenger ATP 125 – la cosiddetta Napoli Tennis Cup 2024 – tra Luca Nardi e Pierre-Hugues Herbert, numero 160 del mondo. Il 20enne di Pesaro ma con chiare origini napoletane era chiamato alla vittoria per poter ambire ad entrare nella Top 100 del ranking mondiale. Missione compiuta. Con tanto di promessa, fatta prima dell’inizio del torneo, che ora dovrà essere mantenuta. E sulla quale torneremo successivamente.
Il giustiziere di Novak Djokovic nel Masters 1000 di Indian Wells – l’eco dell’impresa dell’azzurro è ancora viva nella memoria di tutti – ha battuto, alla fine di una battaglia densa di colpi di scena, il suo rivale col punteggio di 5-7 7-6 6-2.
Grazie a questa vittoria, che ha consentito a Nardi di incamerare il sesto Challenger in carriera – il tennista azzurro ha raggiunto la posizione numero 76 del ranking.
“Se vinco a Napoli mi farò un ciuffo azzurro“, aveva dichiarato Nardi prima dell’inizio della kermesse partenopea. Luca sarà ora certamente felice di onorare la promessa fatta.
