In un recente incontro organizzato da Il Giornale alla Fondazione Feltrinelli, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha sollevato una questione cruciale: “In Europa non sanno nemmeno cosa siano le Olimpiadi, a meno che non si facciano in Germania.” Queste parole hanno acceso un dibattito significativo riguardo alla visibilità degli eventi sportivi in Europa e al ruolo strategico della Lombardia nell’organizzazione delle Olimpiadi invernali del 2026. L’evento, intitolato “Milano – 100 giorni a Milano-Cortina. Il racconto dei Giochi”, ha messo in luce l’importanza di creare un’opportunità di rilancio economico e sociale per la regione.
Il contributo della Lombardia
Fontana ha messo in evidenza il contributo della Lombardia all’organizzazione dei Giochi, sottolineando la differenza tra la regione e il resto del Paese. “Su questo dossier, su cui ho lavorato con il sindaco Sala, si vede la differenza”, ha dichiarato, evidenziando un approccio strategico e lungimirante. Questo approccio mira a trasformare l’evento olimpico in un’opportunità per il rilancio economico della Lombardia.
- Investimenti significativi: Fontana ha annunciato un investimento di 450 milioni di euro per i preparativi, di cui il 12% sarà destinato al miglioramento degli impianti sportivi.
- Miglioramento delle infrastrutture: I fondi saranno utilizzati anche per potenziare la rete di trasporti e servizi, rendendo Milano e Cortina d’Ampezzo più accessibili.
- Collaborazione con il governo: Fontana ha espresso gratitudine verso il governo italiano e il ministro Giancarlo Giorgetti per il supporto ricevuto, sottolineando l’importanza della collaborazione tra istituzioni locali e nazionali.
La “lombardizzazione” dell’Italia
Un altro punto interessante del discorso di Fontana è stato il concetto di “lombardizzazione” dell’Italia. Questo modello di governance e sviluppo, che ha dimostrato di funzionare in Lombardia, potrebbe essere applicato anche in altre regioni del Paese. Fontana ha affermato: “Questo modello può e deve essere trapiantato anche altrove”, suggerendo un approccio coordinato e collaborativo per massimizzare i benefici degli eventi sportivi.
L’importanza della visibilità
Il discorso di Fontana ha aperto la strada a una riflessione più ampia sulla percezione degli eventi sportivi in Europa. La Germania ha storicamente dominato l’organizzazione di eventi sportivi, ma la Lombardia ha l’opportunità di emergere come un nuovo leader. È fondamentale che l’Italia riesca a posizionarsi nel panorama europeo degli eventi sportivi, attirando l’attenzione del pubblico e dei media.
In conclusione, l’organizzazione delle Olimpiadi invernali 2026 rappresenta un’opportunità unica per l’Italia di mettere in mostra non solo le bellezze del territorio, ma anche la capacità di innovazione nella gestione degli eventi. La sfida sarà quella di mantenere alta l’attenzione su Milano e Cortina anche dopo la conclusione dei Giochi, trasformando l’evento in un trampolino di lancio per il futuro. Attraverso progetti che valorizzano il territorio e coinvolgono le comunità locali, la Lombardia può affermarsi come un punto di riferimento nel turismo sportivo e negli eventi di portata internazionale, scrivendo un nuovo capitolo nella storia delle Olimpiadi invernali.
