L’emozionante avventura del Giro d’Italia in idrovolante parte da Venezia

L'emozionante avventura del Giro d'Italia in idrovolante parte da Venezia

L'emozionante avventura del Giro d'Italia in idrovolante parte da Venezia - ©ANSA Photo

Luca Baldini

4 Settembre 2025

Domani, 6 settembre 2023, partirà dall’aeroporto Nicelli del Lido di Venezia il primo Giro d’Italia in idrovolante, noto come “GiDro 2025”. Questo evento unico nel suo genere è concepito come un viaggio attraverso la bellezza e la storia del nostro Paese, articolato in otto tappe che si estenderanno fino a Gallipoli, in provincia di Lecce. Gli appassionati di aviazione e i curiosi potranno seguire un percorso di circa 2.000 chilometri, che verrà coperto in un periodo di 17 giorni.

L’iniziativa ha suscitato un grande interesse tra gli amanti dell’aviazione, vedendo la partecipazione di 12 velivoli anfibi ultraleggeri provenienti da diverse località italiane e anche da paesi vicini come Svizzera, Austria e Serbia. In occasione della cerimonia inaugurale a Venezia, un’aggiunta affascinante sarà rappresentata da sei storici aerei terrestri dell’Associazione Historical Aircraft Group Italy, che porteranno un tocco nostalgico all’evento.

Un’organizzazione di prestigio

La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Aviazione Marittima Italiana, in collaborazione con diverse istituzioni significative, tra cui l’Aeronautica Militare, l’Associazione Arma Aeronautica-Aviatori d’Italia e l’Associazione Trasvolatori Atlantici. Anche l’Associazione Pionieri dell’Aeronautica ha contribuito all’organizzazione, supportata dal Gruppo Caroli Hotels, un gruppo alberghiero impegnato nella promozione del turismo e della cultura dell’aviazione.

Il programma del GiDro 2025

Il programma del “GiDro 2025” prevede una partenza storica dall’idroscalo Nicelli, seguita da una sosta presso l’idroscalo storico Sant’Andrea, situato nell’Isola delle Vignole. Questo primo stop non è solo un momento di sosta, ma anche un’opportunità per approfondire la storia dell’aviazione marittima italiana. Le tappe successive includeranno:

  1. Idrosuperficie “IdroCaproni” sul Lago d’Iseo a Marone
  2. Idroscalo “Battellieri Colombo” sul fiume Ticino a Pavia
  3. Rada dell’Hotel Airone e il piazzale del Museo della Linguella a Porto Ferraio, sull’Isola d’Elba
  4. Idroscalo storico di Vigna di Valle, nei pressi di Roma, con visita al Museo Storico dell’Aeronautica Militare

Il viaggio continuerà verso l’area marina antistante la Rotonda Diaz a Napoli e i Laghi di Sibari a Cassano Ionio, prima di raggiungere l’idroscalo storico “Luigi Bologna” a Taranto. Questa tappa rappresenta un momento significativo, in quanto Taranto è storicamente legata all’aviazione navale e ha un’importante tradizione di aviazione militare.

Eventi e attività lungo il percorso

Il tour culminerà il 21 settembre con l’arrivo sull’idrosuperficie dell’Ecoresort Le Sirene di Gallipoli, un luogo incantevole che promette di essere il perfetto scenario per concludere questo straordinario viaggio. Durante le varie tappe del “GiDro 2025”, saranno organizzati eventi che arricchiranno l’esperienza dei partecipanti e dei visitatori:

  • Conferenze e mostre a carattere aeronautico
  • Proiezioni di documentari sulle storie affascinanti legate al volo
  • Incontri con autorità locali e scuole

Inoltre, non mancheranno voli promozionali e degustazioni di specialità enogastronomiche, che metteranno in risalto la ricchezza culinaria delle diverse regioni italiane attraversate dal tour. Ogni tappa sarà un’occasione per scoprire non solo la bellezza dei luoghi, ma anche le tradizioni culinarie locali, creando un connubio perfetto tra aviazione e gastronomia.

Con l’inizio del “GiDro 2025”, l’Italia si prepara a vivere un’esperienza unica, celebrando la passione per il volo e la bellezza dei suoi paesaggi, con la speranza di accendere l’interesse per l’aviazione anche nelle nuove generazioni.

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