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Lego rende omaggio alla storica maglia azzurra di Gigi Riva

In un connubio affascinante tra il calcio e il mondo dei mattoncini Lego, è stata lanciata una serie limitata dedicata a Gigi Riva, il leggendario attaccante italiano noto come “Rombo di Tuono”. Questa iniziativa celebra il sessantesimo anniversario della sua prima apparizione con la maglia numero 11 della Nazionale italiana, avvenuta nel 1975. Anche se in quella partita Riva non riuscì a segnare, il suo esordio era già stato segnato da un evento memorabile: il 1 novembre 1967, Riva realizzò la sua prima rete in Azzurro, contribuendo con tre gol alla storica vittoria per 5-0 contro Cipro, nella gara di qualificazione agli Europei.

La creazione dei mattoncini commemorativi

L’idea di creare questi mattoncini commemorativi è stata realizzata dal brickbuilder cagliaritano Maurizio Lampis, che ha collaborato con la famiglia di Riva per onorare la figura di uno dei più grandi calciatori italiani. Il 7 novembre 2023, in occasione del 79° compleanno di Gigi Riva, Lampis ha presentato un busto dedicato al campione, realizzato con circa 12.700 mattoncini e autografato da Riva pochi mesi prima della sua scomparsa avvenuta il 22 ottobre 2023.

L’esposizione al Museo del Calcio

Questo busto, simbolo di artigianalità e amore per il calcio, sarà esposto nel Museo del Calcio a Coverciano dal 27 giugno all’8 luglio 2024. L’esposizione coincide con il 60° anniversario dell’esordio di Riva in Nazionale, un evento che celebra non solo il giocatore, ma anche la storia del calcio italiano. Lampis ha dichiarato:

  1. “I mattoncini commemorativi verranno distribuiti alle persone più interessate.”
  2. “È un’occasione per avere un pezzo unico che ricorderà per sempre un eterno campione rossoblù.”
  3. “Esportare il busto di Riva rappresenta per me una soddisfazione immensa.”

L’eredità di Gigi Riva

Gigi Riva è ricordato non solo per i suoi gol, ma anche per il suo carisma e il suo impatto sul calcio italiano. Con 35 reti in 42 partite, è attualmente il miglior marcatore di sempre della Nazionale italiana. Nato a Leggiuno, in provincia di Varese, il 7 novembre 1944, Riva ha iniziato la sua carriera professionistica nel 1961 con il Cagliari, squadra con cui ha conquistato lo scudetto nel 1970.

La creazione di oggetti commemorativi come i mattoncini Lego è una forma di celebrazione che permette ai tifosi di portare a casa un pezzo di storia legato a un campione che ha scritto pagine importanti nel libro del calcio italiano. In un’epoca in cui i social media e il merchandising sportivo dominano, iniziative come quella di Lampis rappresentano un ritorno a celebrazioni più tangibili e personali, capaci di unire le persone attorno a un simbolo di grande valore.

La raccolta di mattoncini Lego in edizione limitata non è solo un omaggio a Riva, ma anche un modo per incoraggiare le nuove generazioni a conoscere e apprezzare la storia del calcio italiano. Attraverso il gioco e la creatività, i giovani possono avvicinarsi a figure storiche e ai valori che il calcio rappresenta: passione, dedizione e spirito di squadra. La celebrazione della carriera di Riva diventa così un modo per mantenere viva la memoria di un grande campione, rendendo omaggio a un’epoca che ha segnato la storia del nostro calcio.

Stefano Cerulli

Stefano è un appassionato di sport e redattore sportivo con una carriera che riflette il suo profondo amore per il calcio e l'atletica. Nato a Milano nel 1985, ha nutrito fin da giovane una passione innata per lo sport, alimentata dalle domeniche passate sugli spalti dello stadio San Siro e dalle interminabili ore di allenamento sulle piste d'atletica locali. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano, Stefano ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo sportivo. I suoi primi articoli, pubblicati su riviste minori, hanno subito messo in luce la sua abilità nel raccontare con vividezza e competenza le vicende sportive, catturando l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Stefano è noto per il suo stile di scrittura coinvolgente, capace di trasmettere non solo i fatti ma anche le emozioni e la tensione che caratterizzano ogni evento sportivo. La sua capacità di analisi e la profonda conoscenza tecnica dei diversi sport gli permettono di offrire ai lettori articoli di grande qualità, che spaziano dalle cronache più avvincenti alle analisi tattiche più approfondite. Oltre alla sua attività di redattore, è anche un promotore attivo dello sport giovanile. Dedica il suo tempo libero a organizzare eventi e workshop per giovani atleti, con l'obiettivo di trasmettere loro i valori dello sport e l'importanza della corretta informazione sportiva. Sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo sportivo, Stefano continua a essere una voce rispettata e autorevole nel giornalismo sportivo italiano, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di calcio e atletica.

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