La Lega Pro ha recentemente annunciato il rinnovo dell’accordo con Generale Cattolica, un’importante agenzia assicurativa, per un ulteriore triennio. Questa intesa, che ha già dato vita a numerose iniziative all’interno degli stadi della Serie C e su tutto il territorio nazionale, è stata comunicata durante una conferenza stampa presso il Viola Park di Firenze. Hanno partecipato figure di spicco come Matteo Marani, presidente della Lega Pro, Luca Amendola, rappresentante dell’agenzia, e Marco Lamola, direttore vendite di Cattolica. Un ospite d’onore è stato Gianfranco Zola, ex calciatore di fama mondiale, simbolo di un calcio che unisce.
un accordo strategico per il futuro
La partnership tra Lega Pro e Cattolica si estende a una rete di 60 società sportive, con 1200 partite trasmesse su Sky e un seguito di circa 5 milioni di tifosi appassionati di Serie C. Questo accordo non si limita a una semplice sponsorizzazione, ma ha l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per i club e i calciatori, creando sinergie e offrendo servizi vantaggiosi. Matteo Marani ha dichiarato: “Questo rinnovo triennale con uno dei brand assicurativi più importanti è motivo di grande soddisfazione”, sottolineando l’importanza del legame tra sport e salute.
focus sulla salute e sul benessere
La stagione 2024-25 si preannuncia ricca di novità. Luca Amendola ha comunicato che sono stati assicurati 2.339 professionisti, tra cui 174 apprendisti, e 7092 giovani calciatori della Serie C. Ha aggiunto: “Condividiamo gli stessi valori: la promozione di stili di vita sani, la protezione delle persone in ogni attività, lo sguardo al futuro e il forte attaccamento alla città”, evidenziando il ruolo centrale che la salute riveste in questa collaborazione.
Marco Lamola ha ribadito l’impegno di Cattolica verso il territorio, sottolineando come l’azienda sia sempre stata attenta alle esigenze della comunità. “Siamo da sempre vicini al territorio, con iniziative rivolte al mondo della salute, del benessere e della longevità”, ha affermato Lamola, rimarcando l’importanza di un approccio che unisce sport e benessere.
un impatto significativo per la comunità
Il legame tra sport e salute è un tema sempre più attuale, soprattutto in un periodo in cui la pandemia ha messo a dura prova non solo il mondo dello sport, ma anche la salute pubblica. L’accordo tra Lega Pro e Cattolica si inserisce in questa cornice, cercando di promuovere attività che possano non solo intrattenere, ma anche educare i giovani a uno stile di vita sano.
Cattolica Assicurazioni, con oltre 120 anni di storia, è uno dei principali gruppi assicurativi italiani e ha sempre puntato su un approccio innovativo. La scelta di investire nel calcio di Serie C testimonia la volontà di Cattolica di supportare il settore sportivo, fondamentale per la cultura italiana.
In questo contesto, è interessante notare come la Lega Pro stia cercando di valorizzare il proprio campionato, spesso considerato una categoria di transizione, ma che offre molteplici opportunità. Grazie a partnership come quella con Cattolica, la Lega Pro sta lavorando per migliorare le condizioni di lavoro e di vita dei calciatori, rendendo il campionato un luogo dove si possa crescere, sia dal punto di vista sportivo che umano.
Il rinnovo dell’accordo avrà un impatto significativo anche sul supporto alle iniziative locali, come eventi e campagne di sensibilizzazione su temi rilevanti quali la salute mentale e fisica. La Lega Pro e Cattolica possono contribuire a creare una cultura sportiva che non si limita al mero risultato sportivo, ma si estende a un benessere complessivo dei partecipanti.
La conferenza al Viola Park ha rappresentato un’opportunità per riflettere sull’importanza delle collaborazioni tra sport e realtà aziendali. La presenza di Gianfranco Zola ha aggiunto un ulteriore valore al dibattito, ispirando le nuove generazioni di calciatori.
In conclusione, il rinnovato accordo tra la Lega Pro e Generale Cattolica si configura come un passo importante verso un futuro in cui sport e salute sono sempre più interconnessi. Questa partnership mira a costruire una comunità più forte e coesa attorno ai valori dello sport, sperando di vedere un impatto positivo non solo nel mondo del calcio, ma anche nella società, promuovendo un messaggio di responsabilità e attenzione verso il benessere collettivo.