Lega A, B e LegaPro lanciano una nuova offensiva contro la pirateria

Lega A, B e LegaPro lanciano una nuova offensiva contro la pirateria

Lega A, B e LegaPro lanciano una nuova offensiva contro la pirateria - ©ANSA Photo

Luca Baldini

19 Settembre 2025

La nuova campagna di sensibilizzazione contro la pirateria digitale lanciata dalla Lega Calcio Serie A, Lega B e Lega Pro rappresenta un passo fondamentale nella lotta contro un fenomeno che ha raggiunto proporzioni allarmanti negli ultimi anni. A partire da questa sera, i canali social ufficiali delle tre Leghe e le televisioni partner trasmetteranno uno spot che mira a educare il pubblico sui rischi legati all’abbonamento a canali illegali per la visione delle partite.

I rischi dell’abbonamento a servizi illegali

Il nuovo spot evidenzia i rischi concreti per coloro che scelgono di abbonarsi a servizi non autorizzati. Tali servizi, spesso gestiti da organizzazioni criminali, non solo violano le leggi sul copyright, ma espongono anche gli utenti a gravi rischi per la sicurezza dei propri dati personali. Utilizzando smartphone, computer e metodi di pagamento, chi ricorre a questi servizi rischia di fornire informazioni sensibili a un sistema criminale ben organizzato.

  1. Violazione delle leggi sul copyright
  2. Rischi per la sicurezza dei dati personali
  3. Sostegno a organizzazioni criminali

L’impatto economico della pirateria

La campagna non si limita a informare, ma si propone anche di responsabilizzare il pubblico riguardo alle conseguenze della pirateria. Guardare partite di calcio attraverso canali non legali compromette la sostenibilità del calcio italiano, danneggiando i club e mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro. Questo aspetto è cruciale, poiché il settore calcistico è un importante motore economico in Italia, coinvolgendo una vasta gamma di professionisti, dai giornalisti agli operatori di marketing.

Secondo stime recenti, il fenomeno della pirateria potrebbe costare al settore calcistico italiano centinaia di milioni di euro ogni anno. Le perdite derivanti dalla violazione dei diritti d’autore non si limitano ai ricavi diretti da diritti tv e abbonamenti, ma si estendono anche a sponsorizzazioni e merchandising. Ogni euro perso a causa della pirateria significa meno risorse per investimenti in infrastrutture, sviluppo giovanile e stipendi per i giocatori.

Aspetti etici e legali della pirateria

La questione della pirateria non è solo economica, ma tocca anche aspetti etici e legali. Chi sceglie di fruire di contenuti attraverso canali illegali non solo contribuisce a un’industria illecita, ma supporta anche pratiche associate a reati più gravi, come il riciclaggio di denaro. Le organizzazioni criminali che gestiscono questi servizi operano al di fuori della legge e possono utilizzare i proventi per finanziare ulteriori attività illegali.

La campagna della Lega mira a sensibilizzare i tifosi sull’importanza di sostenere le proprie squadre attraverso canali ufficiali. Acquistare abbonamenti legali non è solo una scelta morale, ma contribuisce in modo tangibile alla salute economica del calcio. Ogni abbonamento o biglietto acquistato rappresenta un investimento nel futuro del proprio club e, di conseguenza, nel futuro del calcio italiano.

In un contesto in cui il mondo dello sport affronta sfide senza precedenti, la Lega Calcio Serie A, Lega B e Lega Pro si uniscono per combattere la pirateria digitale con determinazione. Attraverso campagne di sensibilizzazione come questa, l’obiettivo è creare una maggiore consapevolezza e responsabilità tra i tifosi, affinché comprendano l’importanza di difendere il calcio italiano da minacce esterne.

Concludendo, Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Calcio Serie A, ha esortato: “È ora di dire basta: guardare il calcio legalmente è l’unico modo per proteggerlo e, soprattutto, tutelare sé stessi”. Questa affermazione riassume perfettamente l’essenza della campagna. La lotta contro la pirateria è una responsabilità collettiva, e ogni tifoso ha un ruolo fondamentale da svolgere per garantire un futuro prospero al calcio in Italia.

Change privacy settings
×