Nelle scorse ore è arrivata la notizia che ha tenuto in ansia tutti i tifosi di Charles Leclerc: per il monegasco è proprio finita.
Il Mondiale 2023 non è stato certamente il migliore per Charles Leclerc, che ha dovuto fare i conti con una SF-23 con grossi problemi sul passo gara. Nonostante le tante aspettative il monegasco non è riuscito a ripetere il cammino della scorsa stagione, quando è giunto secondo in classifica piloti riuscendo anche a competere con Max Verstappen nella prima metà del Mondiale.
Lo scorso anno Leclerc era riuscito a centrare anche tre successi mentre in questo Mondiale 2023 non è mai salito sul gradino più alto del podio (mancano ancora due gare alla fine, ndr). Come se non bastasse, il pilota della Rossa è stato tormentato anche da altre vicende che non riguardano la Formula 1.
Molti tifosi ricorderanno di certo quanto accaduto a Pasquetta dello scorso anno, a Viareggio, quando una banda composta da tre malviventi sfilò a Leclerc un orologio Richard Mille del valore di circa due milioni di euro. I rapinatori avevano avvicinato il monegasco con la scusa di voler scattare una foto con il loro idolo, che in quel momento si trovava in testa al Mondiale di F1 dopo aver vinto due delle prime tre gare stagionali. Grazie a questo stratagemma hanno messo a segno il colpo ai danni del pilota della Ferrari.
Ultim’ora Leclerc: l’incubo è finito, arriva la pena
Proprio nelle scorse ore è arrivata la notizia che aspettavano tutti i tifosi ferraristi. Per Leclerc è finito l’incubo, dato che per i tre malviventi è stata emessa la condanna da parte del tribunale di Lucca. I responsabili sono tre cittadini residenti a Napoli o in provincia.
Il giudice ha condannato a dieci anni e otto mesi di reclusione il 40enne Luciano Allinoro e il 20enne Francesco Pinto, riconosciuti come autori materiali della rapina ai danni del monegasco. Per quanto riguarda Annamaria Nocerino, 30 anni, la pena è di sei anni e cinque mesi di reclusione per aver aiutato i due rapinatori facendo da ‘palo’. La banda era composta anche da un quarto elemento, Davide Stefanoni: il processo a suo carico (con rito ordinario) comincerà nel 2024 sempre presso il Tribunale di Lucca.
Per individuare la banda di rapinatori le forze dell’ordine si sono servite delle telecamere. Allinoro e Nocerino avevano pedinato Charles Leclerc da Forte dei Marmi a Viareggio. Due dei malviventi sono fuggiti con lo scooter, mentre gli altri due si sono messi in mezzo con l’auto (un suv di grossa cilindrata) per evitare che il pilota della Rossa potesse inseguirli. Nell’estate 2022 l’orologio è stato poi ritrovato in Spagna.
