L’emozione del Gran Premio di Città del Messico si è già fatta sentire durante le prime prove libere (FP1), dove Charles Leclerc, pilota della Ferrari, ha brillato conquistando il primo posto con un tempo di 1’18″380. Questo risultato non solo rappresenta un avvio promettente per il pilota monegasco, ma evidenzia anche le potenzialità della Ferrari, che cerca di riprendersi dopo una stagione altalenante.
il circuito di autodromo hermanos rodríguez
Le FP1 si sono svolte nel maestoso Autodromo Hermanos Rodríguez, un circuito noto per la sua altitudine e per il suo affascinante mix di curve tecniche e rettilinei veloci. Situato a oltre 2.200 metri sul livello del mare, il tracciato presenta sfide uniche per i team e i piloti, in particolare per quanto riguarda la gestione della potenza e l’aerodinamica. I team devono adattare le loro strategie e set-up per ottimizzare le prestazioni, e la Ferrari sembra aver trovato una configurazione vincente.
Leclerc ha mostrato una particolare abilità nel tratto finale del circuito, guadagnando secondi cruciali rispetto ai suoi avversari. La sua prestazione è stata impressionante, non solo per il tempo sul giro, ma anche per la costanza dimostrata durante tutta la sessione. In sintesi, i punti salienti della sessione includono:
- Leclerc al primo posto con 1’18″380.
- Kimi Antonelli della Mercedes, in seconda posizione, a soli 0.107 secondi di distanza.
- Nico Hülkenberg della Sauber, terzo, a 0.380 secondi da Leclerc.
- Oscar Piastri della McLaren, quarto, consolidando la sua reputazione come uno dei migliori rookie.
i giovani talenti emergenti
Un altro nome da tenere d’occhio è quello di Kimi Antonelli, giovane promessa della Mercedes, che ha chiuso la sessione in seconda posizione. Antonelli, subentrato a Lewis Hamilton per motivi personali, ha dimostrato di essere all’altezza della situazione, portando la sua vettura con grande abilità sul tracciato. La sua performance ha sorpreso molti, considerando che si tratta di un rookie con poca esperienza in Formula 1, ma già capace di misurarsi con i piloti più esperti.
La sessione di prove libere ha visto la presenza di ben nove rookie, un chiaro segno di come la Formula 1 stia abbracciando nuovi talenti. L’assenza di nomi illustri come Max Verstappen e Lando Norris ha aperto la porta a nuovi piloti, offrendo loro l’opportunità di brillare in un contesto di alta competizione.
un’atmosfera unica
Il Gran Premio di Città del Messico è noto per il suo pubblico caloroso e appassionato, che riempie le tribune del circuito, creando un’atmosfera elettrica. I tifosi messicani sono famosi per il loro sostegno incondizionato ai piloti e ai team, rendendo ogni gara un’esperienza unica. Con un mix di emozioni e competizione, il weekend di gara promette di essere indimenticabile.
Con il Gran Premio che si avvicina, le squadre dovranno analizzare a fondo i dati raccolti durante queste prime libere. La Ferrari, in particolare, sarà entusiasta di aver trovato una configurazione che sembra funzionare bene, mentre la Mercedes dovrà fare i conti con la prestazione di Antonelli, che potrebbe rappresentare un nuovo capitolo per il team in un periodo di transizione. Gli occhi saranno puntati su Leclerc e sulla Ferrari, per vedere se riusciranno a mantenere la loro forma e a capitalizzare l’ottimo inizio.
