Il percorso delle azzurre verso i Mondiali di basket del 2026, che si svolgeranno a Berlino dal 22 settembre al 1 ottobre, si fa sempre più definito. Il recente sorteggio dei tornei pre-mondiali, tenutosi a Mies, in Svizzera, ha rivelato le avversarie che l’Italia affronterà nel girone B. Le squadre che comporranno il gruppo delle azzurre sono Porto Rico, Stati Uniti, Spagna, Nuova Zelanda e Senegal. Questo torneo, in programma a San Juan, Porto Rico, dall’11 al 17 marzo 2024, rappresenta un’importante opportunità per l’Italia di testare le proprie ambizioni in vista della grande competizione mondiale.
il girone delle azzurre
Il girone pre-mondiale è composto da squadre di altissimo livello e il sorteggio ha riservato alle azzurre un compito arduo. Solo le prime tre squadre del girone, insieme agli Stati Uniti già qualificati, potranno accedere al Mondiale. Le azzurre esordiranno il 11 marzo contro le padrone di casa di Porto Rico, seguite il giorno successivo dalla Nuova Zelanda. Il 14 marzo, l’Italia affronterà la corazzata USA, mentre il 15 marzo ci sarà la sfida contro la Spagna, una delle nazionali più forti e storicamente competitive. Infine, il 17 marzo, chiuderanno il girone contro il Senegal, un avversario che sta crescendo nel panorama mondiale del basket femminile.
dichiarazioni del commissario tecnico
Il commissario tecnico Andrea Capobianco ha commentato con lucidità l’estrazione del girone: “Si tratta di un torneo pre-mondiale e un torneo pre-mondiale lo giocano solo squadre forti: impensabile sperare di giocare un girone facile. Il gruppo è molto impegnativo, ci sono realtà di prima grandezza del panorama mondiale e realtà emergenti, oltre alle padrone di casa di Porto Rico”. Capobianco ha messo in evidenza la varietà delle squadre che l’Italia si troverà ad affrontare, ognuna con caratteristiche uniche e stili di gioco differenti.
preparazione e aspettative
L’allenatore ha inoltre sottolineato l’importanza di sfruttare al massimo ogni minuto del mini raduno che precederà il torneo a San Juan, affinché le azzurre possano prepararsi adeguatamente per le sfide che le attendono. Il raduno rappresenta un’occasione cruciale per affinare la chimica di squadra e lavorare su schemi e strategie che si riveleranno fondamentali durante il torneo.
Le avversarie delle azzurre sono tutte squadre di grande prestigio. Gli Stati Uniti, campioni olimpici e vincitori di numerosi titoli mondiali, rappresentano una sfida formidabile. Dall’altra parte, la Spagna è conosciuta per il suo gioco fisico e organizzato, avendo anche lei un pedigree importante nel basket femminile. Porto Rico, che ospita il torneo, avrà il sostegno del pubblico locale e sarà pronta a dare il massimo sul proprio campo.
La Nuova Zelanda e il Senegal, sebbene meno noti nel panorama del basket femminile, stanno mostrando segnali di crescita e sviluppo, e non vanno sottovalutati. Le giocatrici azzurre dovranno essere pronte a dare il massimo in ogni partita, poiché ogni incontro potrebbe rivelarsi decisivo per il passaggio al Mondiale.
In un contesto di crescente competitività, le azzurre saranno chiamate a esprimere il meglio del loro potenziale. La preparazione fisica e mentale sarà fondamentale per affrontare le insidie di un torneo così impegnativo. Ogni partita sarà un’opportunità per testare il livello di preparazione della squadra e per capire quali aspetti migliorare in vista del Mondiale.
Le aspettative sono alte e il sostegno dei tifosi sarà cruciale per il morale della squadra. La federazione italiana di basket ha già avviato campagne di promozione per coinvolgere i fan e creare un clima di entusiasmo attorno alla nazionale. Sarà importante che il pubblico sia presente, anche virtualmente, per sostenere le azzurre in questo importante cammino.
In un contesto sportivo sempre più globalizzato, il torneo pre-mondiale rappresenta non solo una vetrina per il basket femminile italiano, ma anche un’opportunità per rafforzare la presenza delle atlete azzurre sulla scena internazionale. Con il giusto mix di talento, determinazione e preparazione, le azzurre possono ambire a un grande risultato e a un posto tra le migliori del mondo nel prossimo Mondiale di Berlino.