
Lazovic, il 'senatore' di Verona, pronto a brillare da titolare contro l'Empoli - ©ANSA Photo
Il Verona sta intensificando la sua preparazione a Peschiera in vista della trasferta di Empoli, un incontro cruciale per la permanenza in Serie A. La sfida, prevista per domenica sera, rappresenta un momento decisivo per la stagione dei gialloblù, che cercano di trovare continuità dopo un avvio di campionato altalenante. Con un mix di ritorni importanti e un’analisi attenta dell’avversario, la squadra è pronta a dare il massimo.
Ritorni chiave per il match
Il tecnico Alberto Zanetti può contare su due ritorni significativi: il centrocampista slovacco Suslov e il playmaker Duda, entrambi disponibili dopo aver scontato le loro squalifiche. La loro presenza potrebbe rivelarsi fondamentale contro un Empoli che, pur trovandosi nelle zone basse della classifica, ha mostrato segni di ripresa nelle ultime uscite.
Uno dei protagonisti attesi è sicuramente Darko Lazovic, il “senatore” della squadra gialloblù. Dopo aver segnato un gol decisivo contro il Como, Lazovic si propone come un’opzione forte per il ruolo di titolare. La sua esperienza e capacità di guidare la squadra in momenti critici sono qualità che il Verona non può permettersi di sottovalutare.
La formazione ideale
L’allenatore Zanetti potrebbe decidere di schierare Lazovic come esterno di centrocampo, sfruttando le sue doti di corsa e i suoi cross precisi. In questo scenario, Bradaric potrebbe essere escluso, nonostante le sue qualità, poiché Lazovic offre un’esperienza superiore. Questa scelta potrebbe essere decisiva per garantire un maggiore equilibrio e incisività offensiva.
In attacco, Zanetti sembra orientato a confermare la coppia scandinava formata da Sarr e Tengstedt. Entrambi hanno mostrato una buona intesa e hanno contribuito significativamente alla causa gialloblù. Sarr ha dimostrato un buon fiuto per il gol, mentre Tengstedt si è rivelato un supporto fondamentale nel gioco di sponda. L’affiatamento tra i due potrebbe rappresentare un elemento chiave per scardinare la difesa empolese.
L’importanza del supporto dei tifosi
A Empoli, il Verona sarà sostenuto da un nutrito gruppo di tifosi, pronti a seguire la squadra in un momento delicato della stagione. La società toscana ha adottato una politica di prezzi popolari per il match, generando entusiasmo tra i sostenitori. Si prevede un Castellani esaurito, con i tifosi empolesi pronti a sostenere la loro squadra, ma anche tanti sostenitori gialloblù che arriveranno da Verona.
La trasferta di Empoli non è solo una questione di punti, ma un test di carattere per il Verona. La squadra dovrà mostrare determinazione e spirito combattivo per affrontare un avversario che, seppur in difficoltà, ha dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque. L’Empoli, guidato dal tecnico Paolo Zanetti, ha mostrato segni di risveglio e non si darà per vinto facilmente.
La necessità di migliorare la fase difensiva
Le statistiche recenti parlano chiaro: il Verona deve migliorare la propria fase difensiva per tornare a conquistare punti fondamentali. La squadra ha subito troppe reti nelle ultime gare, e questo è un aspetto su cui il tecnico Zanetti ha messo l’accento. La solidità difensiva sarà cruciale per limitare le occasioni di un Empoli che ha trovato soluzioni efficaci nelle ultime partite.
In conclusione, la partita di domenica sera non sarà solo un’altra sfida di campionato, ma un vero e proprio banco di prova per il Verona. Con Lazovic in campo e un gruppo di tifosi pronto a spingere la squadra, i gialloblù hanno l’opportunità di dimostrare il loro valore e di mettere un altro importante tassello nella corsa alla salvezza. La determinazione, l’unità e la voglia di lottare saranno fondamentali per portare a casa un risultato positivo da Empoli.