La Lazio di Maurizio Sarri si appresta a inaugurare la stagione di Serie A con un’importante sfida contro il Como, un avversario che, sebbene non sia tra i più temibili del campionato, rappresenta un banco di prova cruciale per i biancocelesti. Dopo una serie di amichevoli estive che hanno visto la squadra cimentarsi in diverse situazioni di gioco e testare nuovi schemi, ora è tempo di fare sul serio. La partita si disputerà domenica 20 agosto 2023, e i tifosi della Lazio sono già in fermento, pronti a sostenere i propri beniamini nella prima uscita ufficiale della stagione.
Assenze e incertezze per la Lazio
Maurizio Sarri ha messo a punto una preparazione che mira a far crescere la condizione fisica e tattica della squadra. Tuttavia, il tecnico dovrà affrontare alcune difficoltà in vista di questo esordio. In particolare, la squadra biancoceleste dovrà fare a meno di alcuni elementi chiave:
- Alessio Romagnoli: il difensore centrale e capitano della squadra dovrà scontare una giornata di squalifica. La sua assenza si farà sentire, poiché Romagnoli è un pilastro della difesa laziale e la sua leadership in campo è fondamentale.
- Patric: ha subito un infortunio muscolare che lo terrà lontano dai campi per alcune settimane.
- Isaksen e Gigot: entrambi sono ancora in fase di recupero da infortuni.
Questi imprevisti potrebbero complicare la strategia di Sarri, che dovrà trovare soluzioni alternative per garantire la solidità difensiva e l’equilibrio di squadra.
Matías Vecino e il giovane talento Belahyane
Un altro nome che potrebbe mancare all’appello è quello di Matías Vecino, il centrocampista uruguaiano che ha mostrato buone qualità negli scorsi mesi. Le sue possibilità di essere convocato per la partita contro il Como sono ridotte, e la sua condizione fisica sarà monitorata fino all’ultimo. La sua eventuale assenza rappresenterebbe un ulteriore ostacolo per Sarri, che dovrà trovare un modo per compensare questa mancanza.
D’altra parte, ci sono buone notizie per i biancocelesti: Belahyane, un giovane talento della squadra, sta recuperando da un problema alla caviglia e punta a tornare tra i convocati. La sua inclusione nel gruppo sarebbe un’ottima notizia per Sarri, poiché Belahyane ha dimostrato di avere un ottimo potenziale e potrebbe rivelarsi un’arma in più nella sfida contro il Como.
L’avversario: Como e le sue insidie
Il Como, dal canto suo, non sarà un avversario da sottovalutare. Allenata da Cesc Fabregas, la squadra ha l’obiettivo di rendere la vita difficile ai biancocelesti. Fabregas, ex campione del mondo, porta con sé un bagaglio di esperienza e una mentalità vincente, e la sua presenza in panchina potrebbe motivare i suoi giocatori a dare il massimo. La squadra di Como ha dimostrato di saper combattere e non ha nulla da perdere, il che la rende un’avversaria insidiosa.
Il match di domenica sarà anche un’opportunità per la Lazio di dimostrare di aver appreso le lezioni della scorsa stagione. Dopo un campionato che ha visto i biancocelesti alternare prestazioni di alto livello a momenti di flessione, la squadra è chiamata a una partenza sprint per non compromettere le ambizioni di qualificazione alle competizioni europee.
In definitiva, la Lazio si prepara a un esordio che potrebbe segnare l’inizio di un nuovo capitolo per la squadra. Con assenze importanti e incertezze riguardo alla formazione, Sarri dovrà dimostrare la sua abilità nel gestire la situazione e guidare la squadra verso una partenza vincente. I tifosi attendono con ansia di vedere i loro beniamini scendere in campo e dare il massimo per conquistare i primi tre punti della stagione.