
Lazio in lutto per la perdita del leggendario massaggiatore Viganò - ©ANSA Photo
La Lazio, storica squadra di calcio italiana, ha recentemente espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Sergio Viganò, un massaggiatore che ha dedicato gran parte della sua vita al servizio del club biancoceleste. Viganò, scomparso all’età di 84 anni, ha lasciato un segno indelebile nella storia della Lazio, contribuendo in modo significativo ai suoi successi sia nazionali che internazionali.
La carriera di Sergio Viganò alla Lazio
Sergio Viganò ha iniziato la sua avventura con la Lazio nella stagione 1997/98, rimanendo con il club fino al 2001/02 e poi riprendendo dal 2002/03 al 2003/04. Durante questi anni, ha avuto il compito di prendersi cura dei giocatori, aiutandoli a recuperare da infortuni e a mantenere il giusto stato fisico. Il suo lavoro si è rivelato fondamentale per affrontare le sfide sul campo, soprattutto in un periodo di intensa competizione.
Il tributo della Lazio
La Lazio ha commemorato Viganò attraverso un messaggio sul proprio account X (ex Twitter), sottolineando l’importanza del suo contributo alla squadra. La società ha dichiarato: “La Lazio si unisce al cordoglio per la scomparsa di Sergio Viganò, storico massaggiatore protagonista dei nostri trionfi nazionali e internazionali”. Queste parole evidenziano non solo il rispetto per Viganò, ma anche il riconoscimento del suo ruolo cruciale nel raggiungimento dei traguardi sportivi del club.
Un’eredità duratura
Nato a Milano nel 1939, Viganò ha iniziato la sua carriera nel mondo dello sport come massaggiatore, lavorando con diverse squadre di calcio prima di approdare alla Lazio. La sua passione per il calcio e la dedizione al benessere degli atleti lo hanno reso un professionista rispettato. Nonostante la sua scomparsa, il suo operato rimane vivo nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di lavorare al suo fianco.
- Trionfi della Lazio: Durante il periodo in cui Viganò è stato parte del team, la Lazio ha vissuto anni di gloria, tra cui la memorabile stagione 1999/2000, quando ha conquistato il campionato di Serie A e la Coppa Italia.
- Supercoppa Europea: Viganò ha avuto un ruolo cruciale nella storica vittoria della Lazio contro il Manchester United nel 1999, diventando la prima squadra italiana a vincere questo prestigioso trofeo.
Il mondo del calcio ha espresso il proprio dolore per la perdita di Viganò, un professionista che ha dedicato la sua vita al benessere degli atleti. Molti ex giocatori della Lazio hanno condiviso ricordi personali che testimoniano l’impatto positivo che Viganò ha avuto sulle loro carriere.
Oltre alla sua carriera con la Lazio, Viganò ha lavorato con altre squadre e ha contribuito alla formazione di nuovi massaggiatori. La sua eredità si estende oltre i successi ottenuti sul campo, influenzando anche la crescita dei futuri talenti nel mondo dello sport.
La scomparsa di Sergio Viganò segna la fine di un’era, ma il suo spirito e il suo contributo alla Lazio e al calcio italiano rimarranno per sempre nella memoria di tutti coloro che lo hanno conosciuto. I suoi insegnamenti e la sua passione per il calcio continueranno a ispirare le generazioni future di atleti e professionisti del settore, mantenendo viva la sua eredità nel cuore di tutti gli appassionati di questo sport.