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Lazio già qualificata, ma cade 1-0 contro il Braga in Europa League

Lazio già qualificata, ma cade 1-0 contro il Braga in Europa League - ©ANSA Photo

La Lazio ha recentemente affrontato il Braga in un incontro di Europa League, un match che, sebbene si sia concluso con una sconfitta per 1-0, non ha influito sulla qualificazione della squadra romana agli ottavi di finale. Grazie a una serie di risultati favorevoli, i biancocelesti avevano già assicurato il passaggio alla fase ad eliminazione diretta. In questa partita, disputata in Portogallo, la formazione guidata da Maurizio Sarri ha scelto di schierare una squadra con molti titolari assenti, puntando a preservare i giocatori chiave per i futuri impegni.

La partita: un avvio in salita

Il Braga ha iniziato il match con grande intensità, passando in vantaggio già al 9° minuto grazie a un gol di Ricardo Horta. L’attaccante portoghese ha sorpreso il portiere biancoceleste, Ivan Provedel, con un preciso tiro di destro. Nonostante lo svantaggio iniziale, la Lazio ha cercato di mantenere il possesso palla e sviluppare il proprio gioco, anche se le azioni offensive sono risultate poco incisive.

La solidità della Lazio nonostante la sconfitta

Nonostante il risultato negativo, la Lazio ha dimostrato una certa solidità, mantenendo la vetta del girone con 12 punti, frutto di cinque vittorie nelle precedenti partite. Questo ha garantito loro un buon margine di sicurezza per accedere alla fase ad eliminazione diretta. L’Athletic Bilbao, attualmente al secondo posto, ha anch’esso ottenuto la qualificazione, ma con un punteggio inferiore, rendendo la posizione della Lazio ancora più rassicurante.

Assenze strategiche e opinioni contrastanti

L’assenza di alcuni giocatori chiave, come Ciro Immobile, Luis Alberto e Sergej Milinković-Savić, ha certamente influenzato le prestazioni della Lazio. Questi calciatori hanno avuto l’opportunità di riposare in vista delle sfide più importanti della stagione, come quelle in campionato e in Coppa Italia. Questa scelta strategica ha suscitato opinioni contrastanti tra i tifosi:

Alcuni hanno elogiato la decisione, considerandola una mossa intelligente per preservare le forze della squadra.
Altri avrebbero preferito un approccio più offensivo, anche in una partita che sembrava alla portata.

Un’analisi finale

Il Braga, pur avendo vinto, è stato eliminato dalla competizione, un destino che ha colpito anche altre squadre di prestigio in passato. La squadra portoghese, guidata da Artur Jorge, ha dato il massimo per chiudere il proprio cammino europeo con una nota positiva. La vittoria contro la Lazio, campione d’Italia nel 2023, è stata una soddisfazione, sebbene non sia bastata per proseguire nel torneo.

In conclusione, la Lazio si prepara ad affrontare nuove sfide con la consapevolezza di aver raggiunto un obiettivo importante nella competizione europea. La squadra, sotto la guida di Maurizio Sarri, dovrà continuare a lavorare per migliorare e affrontare al meglio i prossimi impegni, sia in Europa che in campionato. La sconfitta contro il Braga, pur pesando, non intacca le ambizioni di un club che punta a tornare protagonista in campo europeo.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,