La big italiana in guai seri: tanti soldi, ora rischia grosso

Ai problemi in campo se ne aggiungono altri extra campo: il danno economico richiesto piuttosto ingente

Piove sul bagnato per la big italiana che a dirla tutta, malgrado le vittorie dell’ultimo periodo, sta vivendo un momento molto delicato. Un momento non ancora del tutto superato e che potrebbe aprire a nuovi scenari dapprima visti come impensabili.

ancora problemi per il club italiano
brutte notizie per il club (Ansa) Wigglesport

 

Ora è il momento di ricaricare le batterie in vista del tour de force di fine ottobre, ma le ultime notizie giunte nelle scorse ore non mettono di buon umore né la guida tecnica né tantomeno la proprietà.

La Roma vive un periodo ondivago. Dopo le ultime tre vittorie consecutive tra Serie A ed Europa League, il club sta parzialmente alzando la testa per la gioia dei suoi sempre numerosissimi tifosi. Ma altri problemi, non per forza legati al campo, si stanno palesando all’orizzonte. Uno degli ultimi vede come protagonista un calciatore che ha fatto la storia recente del club giallorosso.

Roma, Cafù chiede risarcimento per diritti di immagine

Proprio lui, l’ex terzino brasiliano Marcos Cafù è intenzionato a risolvere una questione che va avanti almeno da quattro anni, da fine 2019. Il brasiliano, che alla Roma ha vissuto l’apice della sua carriera vincendo l’ultimo Scudetto nel 2001, ha messo da parte l’amore che ha per i colori giallorossi del club per chiedergli un ingente risarcimento per la violazione dei suoi diritti di immagine.

Il fatto risale al 2019, quando la Roma era ancora guidata dall’ex patron James Pallotta. Cafù, in accordo con i suoi legali, decise di accettare l’offerta del suo ex club di partecipare a uno spot pubblicitario per Qatar Airways, ex sponsor dei giallorossi.

Cafù chiede 12 milioni alla Roma
Cafù chiede 12 milioni alla Roma! (Instagram) – wigglesport.it

 

Lo spot fu girato nel 2019 e ottenne il successo sperato, ma Cafù da allora non ha ricevuto il compenso che gli era stato assicurato all’indomani della firma. Da lì in poi è cominciata una battaglia a tutto campo, prima con Pallotta e successivamente con Dan Friedkin, subentrato al suo connazionale nel 2020, che fin qui non è mai sceso in campo di persona per risolvere la scottante situazione.

Scottante perché il brasiliano tramite i suoi intermediari in Italia avrebbe chiesto la bellezza di 11,8 milioni di euro di risarcimento. Una cifra importante e che la Roma non vorrebbe tirare fuori per una questione vecchia di diversi anni. Stando alla Gazzetta dello Sport, Cafù e i suoi avvocati faranno un ultimo tentativo di riconciliazione con la controparte il prossimo 7 novembre. Se anche questo tentativo si risolverà con un nulla di fatto, l’ex terzino verdeoro porterà in tribunale la sua vecchia società.

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