KTM inarrestabili a Montmelo, Bagnaia in difficoltà crescente

KTM inarrestabili a Montmelo, Bagnaia in difficoltà crescente

KTM inarrestabili a Montmelo, Bagnaia in difficoltà crescente - ©ANSA Photo

Luca Baldini

5 Settembre 2025

Il Gran Premio di Catalunya ha preso il via sul circuito di Montmelo, presentando un venerdì di prove libere ricco di emozioni e sorprese. Le KTM si sono distinte per un passo decisamente competitivo, con Pedro Acosta e Brad Binder che hanno dominato le classifiche. Acosta ha chiuso la FP1 con il miglior tempo, mentre Binder ha impressionato nel pomeriggio, segnando un 1’38″141, nuovo record della pista. Questo risultato ha superato di un decimo di secondo il tempo del compagno di squadra, creando elevate aspettative per il resto del weekend.

In un contesto dove le KTM brillano, le Ducati hanno cercato di mantenere il passo. I fratelli Marquez hanno portato il team a una prestazione solida, con Alex Marquez al terzo posto, seguito dal fratello Marc. Entrambi hanno adottato un approccio strategico, concentrandosi sulla preparazione della gara piuttosto che sul giro veloce, il che potrebbe rivelarsi vincente nel corso della competizione.

Tuttavia, la giornata si è rivelata complessa per Francesco Bagnaia, il campione del mondo in carica. Bagnaia ha faticato a trovare il giusto feeling con la sua Desmosedici, terminando in 21ª posizione. Questo significa che dovrà affrontare la Q1 domani per cercare di guadagnarsi un posto in Q2 e avere una chance per la pole position. Durante la sessione iniziale, Bagnaia ha lavorato sulla messa a punto della moto, ma ha anche dovuto affrontare un imprevisto: una bandiera gialla esposta a causa di una spettacolare uscita di pista di Enea Bastianini, che ha ulteriormente ostacolato le sue possibilità di migliorare il tempo.

La situazione di Bagnaia appare sempre più difficile. La sua squadra sembra non riuscire a individuare le cause di questa crisi di prestazioni, relegandolo a un ruolo di secondo piano in una competizione dove i suoi avversari, in particolare i piloti KTM e i fratelli Marquez, sembrano avere un passo nettamente superiore. Bagnaia ha dichiarato: “Spingo forte per girare piano, su una pista dove mi sono sempre trovato, quindi ci sono delle cose da capire, ma non mi rassegno”, esprimendo frustrazione e determinazione a risolvere i problemi.

Nonostante la caduta, Enea Bastianini ha chiuso la giornata con un buon sesto tempo, subito dietro all’Aprilia di Marco Bezzecchi, dimostrando che il potenziale della Ducati è ancora presente, anche se le circostanze sono state avverse. La top 10 ha visto anche la presenza di altri piloti italiani, come Franco Morbidelli (Ducati) e Luca Marini (Honda), insieme al francese Johann Zarco (Honda LCR) e al giapponese Ai Ogura (Aprilia Trackhouse). Questi risultati indicano una lotta serrata tra i vari team e piloti, rendendo la competizione ancora più affascinante.

Domani, Bagnaia non sarà l’unico a dover lottare per un posto in Q2. Anche Fabio Quartararo, campione del mondo in carica, ha visto il suo tempo escluso dalla fase finale per soli tre millesimi di secondo, dimostrando quanto sia serrata la competizione in questa stagione. Jorge Martin, anch’egli in difficoltà con l’Aprilia, si unisce a questo gruppo di piloti che cercheranno di migliorare le loro prestazioni nelle sessioni di qualifica.

I risultati odierni al Montmelo offrono qualche spiraglio di speranza per i tifosi che desiderano vedere un vincitore diverso da Marc Marquez. Il pilota spagnolo ha fatto registrare una straordinaria doppietta nelle ultime sette tappe del mondiale, ma i suoi avversari sperano di interrompere questa striscia vincente. Marquez attende con ansia il momento in cui potrà festeggiare il suo ennesimo titolo, mostrando anche rispetto per il fratello Alex, attualmente a -175 punti in classifica. Marquez spera di poter rimandare le celebrazioni fino al Giappone, dove potrebbe formalizzare il suo successo in campionato.

In sintesi, il Gran Premio di Catalunya si preannuncia ricco di colpi di scena e battaglie entusiasmanti. Con le KTM che si affermano come le moto da battere e un Bagnaia in difficoltà, le qualifiche di domani saranno decisive per definire il futuro di molti piloti e il corso della stagione. La tensione è palpabile e i tifosi non vedono l’ora di assistere a un’altra giornata di emozioni in pista.

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