Kipruto trionfa in una maratona di New York da brivido

Kipruto trionfa in una maratona di New York da brivido

Kipruto trionfa in una maratona di New York da brivido - ©ANSA Photo

Luca Baldini

2 Novembre 2025

In una delle edizioni più emozionanti della maratona di New York, il kenyota Benson Kipruto ha trionfato con un tempo di 2:08:09, conquistando così la 54esima edizione di questa storica competizione. La gara si è decisa in un finale al cardiopalma, dove Kipruto ha dovuto affrontare una sfida serrata fino all’ultimo chilometro da parte del connazionale Alexander Mutiso Munyao, vincitore della maratona di Londra nel 2024. La distanza tra i due atleti è stata minima, con Kipruto che ha tagliato il traguardo solo 16 centesimi di secondo prima di Munyao. Questo risultato non solo conferma il talento di Kipruto, ma segna anche un importante passo nella sua carriera, che vanta già vittorie in altre prestigiose maratone come Tokyo, Chicago e Boston.

L’assenza di Eliud Kipchoge

L’assenza del campione olimpico Eliud Kipchoge, che ha annunciato il suo ritiro da New York, ha creato una certa aspettativa intorno alla gara. Kipchoge, considerato uno dei più grandi maratoneti di tutti i tempi, ha chiuso la sua carriera a Central Park, lasciando il campo libero a nuovi talenti come Kipruto e Munyao. La maratona di New York è storicamente un palcoscenico importante per gli atleti, e quest’anno ha visto una partecipazione di corridori di altissimo livello.

La performance degli atleti italiani

In questa edizione, l’italiano Daniele Meucci ha dimostrato di essere un atleta di valore, chiudendo la gara al decimo posto con un tempo di 2:10:40. Meucci, già medaglia di bronzo nella maratona ai Campionati Europei del 2014, ha dimostrato di avere ancora molto da offrire nel panorama dell’atletica leggera. Il suo tempo riflette una performance solida, considerando la competitività della gara e le condizioni del percorso.

Dominio femminile e storie di successo

Dall’altra parte della competizione, la kenyana Hellen Obiri ha dominato la gara femminile, conquistando la sua seconda maratona di New York con un impressionante tempo di 2:19:51. A 35 anni, Obiri ha dimostrato di essere un’atleta eccezionale, non solo per la sua esperienza ma anche per la sua capacità di adattarsi e vincere in diverse discipline. Ex mezzofondista, Obiri aveva già trionfato a New York nel 2023 e, con questa vittoria, ha polverizzato il precedente record di Margaret Okayo, che resisteva da ben 22 anni con un tempo di 2:22:31. La sua performance ha sorpreso molti, confermando il suo status di top runner internazionale.

Un’altra storia di successo è quella dello svizzero Michel Hug, che ha vinto il suo settimo titolo nella maratona di New York nella categoria sedia a rotelle, con un tempo di 1:30:16. Hug ha dimostrato una costanza straordinaria, avendo già vinto in diverse edizioni precedenti (2013, 2016, 2017, 2021, 2022 e 2023). La sua determinazione e il suo spirito competitivo lo hanno reso un atleta amato e rispettato nel circuito delle maratone.

Nella categoria paralimpica, l’americana Susannah Scaroni ha conquistato il primo posto con un tempo di 1:42:10, segnando così la sua terza vittoria a New York. Scaroni è un esempio di resilienza e forza, avendo affrontato e superato sfide personali per arrivare al vertice della sua disciplina. La sua prestazione ha ispirato molti, dimostrando che la passione per la corsa va oltre le limitazioni fisiche.

La maratona di New York non è solo una competizione sportiva, ma un evento che unisce persone da tutto il mondo. Quest’anno, la città ha ospitato migliaia di corridori, sostenitori e appassionati, creando un’atmosfera vibrante e coinvolgente. La corsa attraversa alcuni dei luoghi più iconici della città, rendendo ogni edizione un’esperienza unica sia per i partecipanti che per gli spettatori.

L’evento ha anche un impatto significativo sulle comunità locali, contribuendo a promuovere la salute e il benessere attraverso lo sport. In un mondo in cui il fitness e la salute mentale sono diventati sempre più importanti, eventi come la maratona di New York offrono un’opportunità per celebrare la resistenza e la determinazione degli atleti, sia professionisti che amatoriali.

Concludendo, la maratona di New York di quest’anno ha avuto momenti di grande emozione e storie di successo che rimarranno nella memoria degli appassionati di atletica. La competizione ha messo in luce non solo il talento degli atleti, ma anche la capacità di ispirare e unire le persone, confermando ancora una volta l’importanza di questo evento nel panorama sportivo mondiale.

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