
Khelia, la giovane surfista di 12 anni che conquista le onde mostruose di Tahiti - ©ANSA Photo
Khelia Mehani Gallina, una giovane surfista di soli 12 anni, sta per entrare nella storia del surf mondiale. Nata e cresciuta nelle splendide isole della Polinesia francese, Khelia ha già dimostrato di avere un talento straordinario per le onde, tanto da affrontare con coraggio onde che possono raggiungere i sette metri di altezza nel famoso spot di Teahupo’o. Questa località è rinomata per le sue onde potentissime e per le sfide che pone anche ai surfisti più esperti. Con il suo imminente debutto nella World Surf League (WSL), Khelia diventerà la più giovane surfista a partecipare a questa prestigiosa competizione.
Lo scorso mese, Khelia ha conquistato il suo posto nel tabellone principale della WSL, superando le selezioni con prestazioni eccezionali. La sua partecipazione è un evento che ha attirato l’attenzione non solo nei circoli del surf, ma anche nei media internazionali. La giovane surfista affronterà nel round di apertura l’attuale numero uno al mondo, l’australiana Molly Picklum, e la star americana Lakey Peterson. Entrambe sono atlete di grande esperienza e talento, ma Khelia non sembra intimorita: “Sapevo che sarebbe accaduto, ma non immaginavo così presto”, ha dichiarato, esprimendo sorpresa e gioia per la sua partecipazione.
Un ambiente privilegiato per crescere
Khelia vive a pochi passi dalle onde di Teahupo’o, una situazione che le consente di allenarsi quotidianamente. Suo padre, Ryan Gallina, originario delle Hawaii e sposato con una donna tahitiana, ha condiviso che dalla loro camera da letto possono osservare le onde che si infrangono sulla barriera corallina. Questo ambiente privilegiato ha sicuramente contribuito alla crescita e alla passione di Khelia per il surf. “Ogni giorno è un’opportunità per migliorare”, ha affermato il padre, che ha insegnato alla figlia non solo a surfare, ma anche a rispettare il mare.
Il percorso di Khelia nel surf è iniziato all’età di soli 3 anni, quando ha iniziato a cavalcare le piccole onde vicino a casa. Da allora, la sua passione è cresciuta esponenzialmente. La giovane surfista ha dedicato molte ore alla pratica, affinando le sue abilità e sviluppando una connessione speciale con il mare. “Il surf è parte della mia vita, è come respirare”, ha detto Khelia, descrivendo quanto questo sport significhi per lei.
Un simbolo per la Polinesia francese
La presenza di Khelia nella WSL rappresenta anche un momento significativo per la Polinesia francese, che ha una lunga tradizione di surf e ha prodotto diversi atleti di successo nel corso degli anni. Tuttavia, la sua giovane età la rende unica nel suo genere. Il surf è uno sport estremamente competitivo e, di solito, gli atleti iniziano a competere a livello professionale in età più avanzata. La determinazione di Khelia potrebbe ispirare una nuova generazione di giovani surfisti, dimostrando che anche i più piccoli possono raggiungere grandi traguardi con passione e dedizione.
Inoltre, il surf ha un’importanza culturale profonda nelle isole polinesiane. È non solo uno sport, ma anche un modo per connettersi con la natura e le tradizioni locali. Khelia è consapevole di questo legame e spesso parla dell’importanza di preservare l’ambiente marino. La giovane surfista è un esempio di come il surf possa essere utilizzato per promuovere la consapevolezza ambientale e la sostenibilità, temi che sono fondamentali in un’epoca in cui il cambiamento climatico rappresenta una minaccia sempre più concreta.
La crescita sui social media
Con l’attenzione dei media puntata su di lei, Khelia ha anche un seguito crescente sui social media, dove condivide la sua passione per il surf e la vita quotidiana a Tahiti. Il suo account Instagram, @MissTeahupoo, è diventato un punto di riferimento per gli appassionati di surf e per coloro che vogliono seguire il suo percorso. Le foto e i video che pubblica mostrano non solo le sue imprese sportive, ma anche la bellezza mozzafiato delle onde e dei paesaggi tahitiani.
La partecipazione di Khelia alla WSL non è solo un traguardo personale, ma rappresenta anche una celebrazione della cultura del surf nelle isole del Pacifico. Con il suo spirito avventuroso e la sua dedizione, Khelia Mehani Gallina sta sicuramente lasciando un segno indelebile nella storia del surf e nella vita di tutti coloro che hanno il privilegio di seguirla nel suo viaggio.