
Kean sorprende: convocato dalla Fiorentina per la sfida di Atene - ©ANSA Photo
La Fiorentina si prepara per una sfida cruciale nel contesto dell’Europa calcistica, con il match di domani ad Atene contro il Panathinaikos, valido per l’andata degli ottavi di finale della Conference League. La partita si svolgerà alle 18:45 ora italiana e rappresenta un importante banco di prova per la squadra di Raffaele Palladino, che ha l’obiettivo di proseguire il cammino in questa competizione. Tra i 21 convocati per la trasferta ellenica spicca il nome di Moise Kean, che torna a disposizione dopo aver superato un infortunio piuttosto serio.
Il rientro di Kean
Il centravanti, prelevato dalla Juventus con l’intento di dare una spinta offensiva alla squadra, era stato costretto a lasciare il campo durante la partita di campionato contro il Verona a causa di un trauma cranico. Quest’episodio ha destato preoccupazione non solo tra i tifosi, ma anche tra i membri dello staff tecnico, considerando la delicatezza delle lesioni craniche nel mondo del calcio. Tuttavia, dopo un periodo di recupero e monitoraggio, Kean è stato dichiarato idoneo a rientrare in gruppo. La sua presenza sarà fondamentale per la Fiorentina, che punta a sfruttare al massimo le sue doti di attaccante in un match così importante.
Assenze significative
Al contrario, non ci sarà Yacine Adli, l’ex centrocampista del Milan, che ha recentemente manifestato segnali di ripresa dopo un infortunio alla caviglia. Nonostante il suo rientro in gruppo, lo staff tecnico ha deciso di non rischiarlo in questa occasione, optando per un approccio più cauteloso. Le previsioni indicano che Adli potrebbe tornare a disposizione per la difficoltosa trasferta di domenica contro il Napoli, un altro match che potrebbe rivelarsi decisivo per le ambizioni della Fiorentina in campionato.
Oltre a Kean e Adli, la Fiorentina deve fare i conti con altre assenze significative. Infatti, Andrea Colpani, che ha riportato una lesione al collo del piede, e Michael Folorunsho, alle prese con una lesione del muscolo vasto intermedio, non saranno disponibili per la sfida di Atene. Entrambi i giocatori avevano mostrato buoni segnali di crescita nel corso della stagione, e la loro mancanza potrebbe influenzare le scelte strategiche di Palladino.
Opportunità per i giovani talenti
Da segnalare anche le esclusioni di Cher Ndour e Pablo Marì dalla lista UEFA, una decisione che potrebbe essere stata presa per favorire l’inserimento di giovani talenti nel gruppo. Infatti, la Fiorentina ha scelto di aggregare ai convocati alcuni giovani promettenti come Baroncelli, Harder e Caprini. Questa scelta non solo dimostra la fiducia della società nei giovani, ma rappresenta anche un’opportunità per questi calciatori di mettersi in mostra in un contesto europeo, spesso considerato un palcoscenico ideale per la crescita professionale.
Il Panathinaikos, prossimo avversario della Fiorentina, si presenta come una squadra ben organizzata e competitiva, con un buon mix di esperienza e talento giovane. La formazione greca ha una storia ricca e un forte seguito di tifosi, e il match si preannuncia come una vera e propria battaglia sul campo. Raffaele Palladino dovrà quindi preparare i suoi ragazzi ad affrontare non solo la qualità del gioco del Panathinaikos, ma anche l’atmosfera calda e appassionata che si respira nei grandi stadi greci.
In vista di questo importante incontro, la Fiorentina ha lavorato intensamente durante la settimana, cercando di affinare i meccanismi di gioco e di recuperare la condizione fisica di alcuni elementi chiave. L’allenatore Palladino ha sottolineato l’importanza di approcciare la partita con la giusta mentalità, evitando di sottovalutare l’avversario. La Conference League è un trofeo ambito e la Fiorentina ha dimostrato di avere le potenzialità per far bene, avendo già mostrato buone prestazioni nelle fasi precedenti del torneo.
L’attenzione ora è tutta rivolta alla partita di domani, dove Kean e i suoi compagni di squadra cercheranno di portare a casa un risultato positivo, che possa permettere di affrontare il ritorno al Franchi con maggiore serenità e fiducia. I tifosi viola, sempre calorosi e appassionati, sperano in una prestazione convincente che possa dare slancio alla squadra in questo finale di stagione, sia in Europa che in campionato.