Acque agitate alla Juventus. Un calciatore detta le sue condizioni per continuare a vestire il bianconero: resta solo se va via Allegri
Nonostante il freno a mano tirato nelle ultime partite, la qualificazione alla prossima edizione della Champions League non dovrebbe essere in discussione.
Solo un suicidio sportivo in questo rush finale di campionato potrebbe negare alla Juventus il pass per la ‘Coppa dalle grandi orecchie’, vero obiettivo stagionale del club bianconero.
Non per nulla ai piani alti della Continassa sono già iniziate le grandi manovre in vista della prossima stagione, con il futuro di Max Allegri che è sempre più in bilico.
Il tecnico livornese sarebbe giunto al capolinea della sua avventura sulla panchina bianconera. Ebbene, proprio alla permanenza al timone della ‘Vecchia Signora’ dell’ex allenatore rossonero è legato il futuro in bianconero di un calciatore juventino che, infatti, subordina il prolungamento della sua esperienza a Torino all’addio di Allegri.
Carlos Alcaraz resta alla Juventus solo se va via Allegri
Complici le defezioni, per i noti motivi, di Paul Pogba e Nicolò Fagioli, il centrocampo è stato il tallone d’Achille della ‘Vecchia Signora’. E, infatti, l’unica importante operazione di mercato della Juventus durante la finestra invernale è stato l’ingaggio in prestito del promettente centrocampista argentino Carlos Alcaraz che, però, ha trovato poco spazio nelle rotazioni di Allegri come impietosamente attestano i suoi numeri: 9 presenze complessive, condite da 1 assist, per appena 236 minuti giocati.
Insomma, Allegri proprio non lo vede, il che è uno dei motivi di attrito con il Football Director Cristiano Giuntoli che invece nutre molta fiducia nelle qualità del classe 2002 argentino. Non meraviglia, pertanto, che Carlos Alcaraz ponga, come anticipato nel primo paragrafo, come condizione per rimanere alla Juventus l’addio di Allegri.
Dunque, in prestito dal Southampton, club che disputerà i play off per la promozione in Premier League, il talentuoso centrocampista argentino sarebbe favorevole a restare a Torino, anche in prestito per un’altra stagione, a patto, come detto, che Allegri non sia più l’allenatore della Juventus.
Insomma, Alcaraz non sente la fiducia del tecnico livornese e vuole avere più chance di quelle che ha avuto fino a ora. Del resto, il principale candidato a sostituire l’ex tecnico rossonero è Thiago Motta, l’artefice del miracolo Bologna, che avrebbe convinto la dirigenza bianconera per la capacità di dare un gioco alle sue squadre e di valorizzare i giovani.
Se Joshua Zirkzee, Duncan Ferguson e Riccardo Calafiori ingolosiscono le big, in primis la ‘Vecchia Signora’, buona parte del merito è proprio dell’ex Paris Saint Germain, con Carlos Alcaraz che sotto la sua guida potrebbe essere il prossimo talento lanciato dall’ex centrocampista dell’Inter e della Nazionale italiana.
