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Juventus trionfa a Dortmund: Cambiaso segna il gol decisivo nel 2-1

La Juventus si è presentata al Signal Iduna Park di Dortmund con l’obiettivo di risolvere i dubbi emersi nella precedente partita contro la Reggiana. Il 2-1 inflitto al Borussia Dortmund rappresenta una vittoria di prestigio, un risultato che, sebbene si tratti di calcio d’agosto, porta con sé segnali positivi in vista dell’imminente inizio del campionato. La squadra di Igor Tudor ha mostrato evidenti miglioramenti in ogni reparto, e il tecnico può tornare soddisfatto dalla Germania, avendo ritrovato un Cambiaso in versione super, autore di una doppietta decisiva.

La formazione e i nuovi acquisti

Con il campionato che inizierà fra due settimane, Tudor sta cominciando a mettere in atto le sue idee per la formazione titolare. La Juventus ha scelto di continuare con il modulo 3-4-2-1, con una difesa che vede Bremer nel cuore, il quale ha bisogno di aumentare il minutaggio dopo un lungo infortunio. Nella formazione titolare figurano anche i nuovi acquisti:

  1. Joao Mario
  2. David
  3. Conceicao (acquistato a titolo definitivo)

Le vecchie conoscenze, tra cui Kalulu e Kelly, completano il terzetto difensivo, mentre Locatelli e Thuram si occupano del centrocampo. Cambiaso e Yildiz sono invece incaricati di formare la corsia mancina, dando così una spinta importante alla fase offensiva.

Il match e le emozioni

Il Borussia Dortmund ha vissuto una giornata speciale, presentando la squadra ai suoi tifosi e salutando la leggenda Mats Hummels, che ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato. Hummels ha ricevuto un’impressionante ovazione dal pubblico, un momento emozionante che ha unito tifosi gialloneri e bianconeri. La Juventus ha iniziato a prendere subito le misure dell’avversario. David si è confermato un punto di riferimento affidabile, capace di difendere e smistare palloni con precisione.

Al 16′, il pressing alto di Kalulu ha dato i suoi frutti: l’esterno difensivo ha recuperato palla e, dopo un veloce scambio, ha messo in mezzo per Cambiaso, che al volo ha battuto il portiere Kobel, portando la Juventus in vantaggio sull’1-0. Tudor ha applaudito convinto dalla sua panchina, soddisfatto per una difesa che ha rischiato pochissimo e per un attacco che ha mostrato buone triangolazioni.

Il primo tempo è proseguito senza ulteriori emozioni, ma la ripresa ha visto un’immediata reazione bianconera. Rugani è entrato al posto di Bremer, e il raddoppio è arrivato in un lampo: Joao Mario ha guidato la ripartenza, il pallone è passato attraverso i piedi di David e Yildiz, prima di tornare a Cambiaso, che ha realizzato la sua doppietta personale. Con il punteggio di 2-0, Tudor ha deciso di fare una rivoluzione totale, inserendo anche Douglas Luiz e Vlahovic per dare minuti a tutti e testare diverse soluzioni in vista dell’imminente campionato.

Nonostante il dominio bianconero, il Borussia ha provato a riaprire la partita nel finale, con Beier che ha segnato una rete, ma il tempo a disposizione era troppo poco per rimettere in discussione il risultato. La Juventus ha così mantenuto il vantaggio, conquistando una vittoria che incoraggia in vista delle sfide future.

Successo anche per le Juventus Women

Il successo della Juventus non è stato l’unico motivo di festa per i tifosi bianconeri. Le Women di Canzi hanno giocato qualche ora prima, imponendosi con un netto 4-0 sulle avversarie tedesche. Le autrici delle reti sono state Brighton, Vangsgaard, Godo e Krumbiegel, con l’estremo difensore De Jong che ha mantenuto la propria porta inviolata, respingendo anche un rigore calciato da Leubner. L’allenatore ha commentato la prestazione delle sue ragazze, sottolineando che sono ancora lontane dalla condizione migliore, ma l’obiettivo rimane quello di confermare lo scudetto vinto e di fare qualcosa in più in Europa.

Tornando alla squadra maschile, ora la Juventus rientrerà a Torino dopo il ritiro in Germania. Prima dell’esordio in campionato, previsto per il 24 agosto contro il Parma, i bianconeri avranno ancora due amichevoli:

  1. 13 agosto: test in famiglia all’Allianz Stadium contro la Next Gen
  2. 16 agosto: sfida a Bergamo contro l’Atalanta

Questi incontri saranno fondamentali per affinare la condizione fisica e tattica della squadra prima dell’inizio ufficiale della stagione. La Juventus sembra pronta a ripartire, con nuove ambizioni e un roster che sta prendendo forma sotto la guida di Igor Tudor.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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