Mazzata durissima per la Juventus e per Dusan Vlahovic: la sentenza non lascia spazio all’immaginazione, l’attaccante serbo è finito al centro di un caso
Dusan Vlahovic è l’attaccante a cui la Juve ha deciso di affidarsi, dopo quanto accaduto in estate quando era vicino alla cessione al Chelsea in cambio di Lukaku. Alla fine il serbo è rimasto in bianconero per la gioia di molti tifosi che vedono nel classe 2000 uno dei bomber dell’oggi e del domani. C’è però da fare i conti con le sue prestazioni in campo.

L’ex Fiorentina, sin dal suo arrivo in bianconero, non è mai più stato quel bomber capace di segnare caterve di gol come accadeva a Firenze. Solo 17 i gol realizzati in serie A in un anno e mezzo in bianconero, prima dell’inizio di questa stagione. La sensazione è che l’attaccante patisca il gioco di Allegri, costretto spesso a giocare spalle alla porta. Ecco uno dei motivi che l’avevano spinto a valutare l’addio in estate. Il campionato in corso sembrava essere iniziato nel migliore dei modi, soprattutto dopo la doppietta sfavillante alla Lazio alla quarta giornata. Invece Dusan si è fermato dopo quei due squilli lì.
Mazzata Vlahovic per la Juventus: critiche durissime sull’attaccante
Si è messo di traverso anche la condizione fisica, con un infortunio che l’ha tenuto ai box per diverse giornate. Tornato in campo sabato scorso contro l’Hellas Verona la sua prestazione non è stata da incorniciare per usare un eufemismo. Il tutto è stato confermato da alcune critiche di tifosi e addetti ai lavori per la sua prova. Tra cui anche il giornalista Fabio Ravezzani, autore di una vera e propria mazzata nei confronti del classe 2000.

Il noto collega ha rilasciato un post su Twitter dopo la partita contro l’Hellas Verona complimentandosi con gli uomini di Allegri, eccetto con Vlahovic. “Continuo a rimpiangere Lukaku”, è la mazzata durissima del giornalista. Più nel dettaglio questo è il messaggio di Ravezzani: “Vittoria meritatissima della Juventus. Gran gioco e rivincita di Allegri. Unica nota dolente è Vlahovic. Sbaglia, non incide mai. Kean è un gigante al suo confronto, Milik molto più decisivo. Lukaku resta un rimpianto”.
L’allusione del giornalista è all’affare estivo in cui doveva esserci il famoso scambio con Lukaku col Chelsea. La trattativa era data per avviata, alle battute finali, con Giuntoli più volte spedito a Londra per concludere l’affare. Alla fine però saltò tutto e Vlahovic è rimasto in bianconero mentre il belga è andato alla Roma.