In vista della partita a dir poco molto attesa Juventus-Inter arrivano notizie a dir poco preoccupanti per i tifosi e per il proprio tecnico. Il giocatore, infatti, salterà questa gara e non potrà prendere a quella che, a tutti gli effetti, può essere considerata come una sorta di testa a testa Scudetto.
E’ stata una avventura a dir poco emozionante quella che ha visto protagonista Jannik Sinner alle Finals. L’intero mondo degli appassionati di sport in Italia hanno trattenuto il fiato durante la finalissima contro una icona di questa disciplina sportiva come Novak Djokovic. Alla fine l’ha spuntata il tennista serbo, che ha fatto vedere ancora una volta a tutti per quale motivo è considerato a giusta ragione il numero uno al mondo. Tra gli spettatori c’era anche uno dei protagonisti annunciati della gara Juventus-Inter in programma per questo fine settimana. L’infortunio, infatti, si rivela essere più grave del previsto.
Juventus-Inter, arriva una tegola per il tecnico
Visto l’avvio di stagione di cui si sono rese protagoniste le due compagini fino a questo momento, è lecito immaginare che questo testa a testa possa rappresentare a tutti gli effetti la gara decisiva per lo Scudetto.
A meno di recuperi lampo e clamorose novità, però, non sarà della partita Juan Cuadrado. Presente al testa a testa epico tra Sinner e Djokovic, infatti, il colombiano ancora oggi, come riportato da Pasquale Guarro su Twitter, ha avvertito un forte dolore al tendine. Motivo per cui anche domani il giocatore dovrebbe lavorare a parte. A pochi giorni dal big match, però, è inevitabile che suoni un importante campanello di allarme per Simone Inzaghi.
Inter, Cuadrado KO: salta la gara contro la Juve
Fino a questo momento, bisogna dirlo, il colombiano ha dato un contributo davvero minimo alla causa nerazzurra. Per questo motivo, da quel che si dice, la compagine milanese si sta guardando attorno per cercare un profilo da andare ad affiancare a Dumfries. Nel frattempo, però, nella gara che lo avrebbe visto affrontare quella che è stata la sua squadra della sua carriera, per quanto ci ha militato. Da vedere, ovviamente, se riuscirà in una sorta di recupero lampo che, però, al momento appare a dir poco complicato. Anche solo da immaginare.