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Juventus conquista la vetta con una vittoria convincente contro il Verona

Juventus conquista la vetta con una vittoria convincente contro il Verona - ©ANSA Photo

La Juventus ha ottenuto una vittoria fondamentale contro il Verona con un punteggio di 2-0, portando una ventata di serenità in un ambiente carico di tensione. Le reti di Thuram e Koopmeiners hanno avvicinato i bianconeri al terzo posto, ora distante solo tre punti, e hanno ridotto a sei lunghezze il divario dalla vetta della classifica, attualmente occupata dall’Inter. Questo successo rappresenta un passo importante per la Juventus, che sta cercando di riconquistare la fiducia dei propri tifosi.

le scelte tattiche di thiago motta

Il tecnico del Verona, Thiago Motta, ha suscitato polemiche con le sue scelte di formazione, lasciando in panchina Koopmeiners e schierando Thuram e Locatelli in attacco. La squadra ha adottato un 3-4-2-1, con Sarr unica punta e Livramento e Suslov sulla trequarti. La Juventus, invece, ha cercato di imporre il proprio gioco, sostenuta dalla presenza del ct della Nazionale, Luciano Spalletti, sugli spalti.

Nei primi minuti, la Juventus ha mostrato vivacità, con il capitano Locatelli che ha tentato un tiro, ma senza successo. Nonostante i tentativi di Suslov e Sarr, il portiere Di Gregorio ha mantenuto la porta inviolata. La Juve ha continuato a spingere, colpendo anche un palo con Gatti e vedendo un rigore in movimento parato da Montipò.

un primo tempo teso

Il primo tempo è stato caratterizzato da momenti di tensione, con un gol di McKennie annullato per fallo e un tiro di Suslov che ha sfiorato il gol. Il pubblico ha manifestato il proprio disappunto, mentre un messaggio di inclusione è stato portato in campo con la fiaccola dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025.

la ripresa e la svolta decisiva

Nel secondo tempo, il Verona ha effettuato cambi strategici, ma la Juventus ha ripreso con determinazione. Nonostante i tentativi di Kolo Muani, Yildiz e Nico Gonzalez, il portiere Montipò è rimasto insuperabile fino al 72′. Qui, Locatelli ha servito Cambiaso, il quale ha assistito Thuram, che ha finalmente sbloccato il punteggio.

Allo scadere del 90′, Koopmeiners ha segnato il secondo gol, portando la Juventus a una vittoria che riaccende le speranze di avvicinarsi all’Atalanta, distante solo tre punti. Nonostante la sconfitta, il Verona mantiene un margine di quattro punti sulla zona retrocessione, ma deve necessariamente aumentare il ritmo per evitare di tornare a lottare per la salvezza.

Con questa vittoria, la Juventus ha dimostrato di poter riconquistare la fiducia dei tifosi e di avere le potenzialità per affrontare le prossime sfide con determinazione.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,