Juric elogia Allegri: la saggezza di un allenatore che accetta il pareggio

Juric elogia Allegri: la saggezza di un allenatore che accetta il pareggio

Juric elogia Allegri: la saggezza di un allenatore che accetta il pareggio - ©ANSA Photo

Stefano Cerulli

27 Ottobre 2025

Alla vigilia di un importante incontro tra Atalanta e Milan, Ivan Juric, allenatore del club bergamasco, ha condiviso le sue riflessioni sull’allenatore juventino Massimiliano Allegri. Con un passato di conoscenza e rispetto reciproco, Juric ha elogiato l’approccio strategico di Allegri, sottolineando la sua intelligenza nel gestire le emozioni, specialmente in situazioni di alta pressione come quelle del campionato di Serie A.

“Allegri l’ho conosciuto bene a Torino”, ha dichiarato Juric. “È molto intelligente e ha la capacità di mantenere il controllo, evitando che le emozioni prevalgano. Anche dopo il pareggio contro il Pisa, lui ha parlato di un punto guadagnato, mentre noi qui siamo delusi per il pareggio a Cremona”. Queste parole rivelano non solo la stima che Juric nutre nei confronti di Allegri, ma anche una certa autocritica riguardo alla propria squadra, attualmente in un momento di difficoltà.

preparazione per la sfida contro la juventus

Il tecnico dell’Atalanta ha messo in evidenza l’importanza di prepararsi al meglio per affrontare una squadra come la Juventus, caratterizzata da una rosa di giocatori di grande qualità. “Allegri ci rispetta e vuole preparare bene una grande partita”, ha affermato. “Sono convinto che anche noi saremo all’altezza e che faremo una grande prestazione. Dobbiamo essere attenti e non concedergli molto spazio”. Questa dichiarazione mostra la determinazione di Juric, pronto a combattere per ottenere un risultato positivo contro una delle squadre più forti del campionato.

condizioni fisiche e recupero dei giocatori

Un altro aspetto importante della conferenza stampa di Juric riguarda la condizione fisica dei suoi giocatori. “Il Milan non gioca le coppe, ma non so chi di noi due sia la favorita”, ha continuato. “Da Hien e Lookman non so quanti dei miei non si sono allenati normalmente tra andata e ritorno con le Nazionali”. Queste considerazioni evidenziano le difficoltà che i club devono affrontare a causa degli impegni internazionali, che possono influire sulla preparazione degli atleti e sulla loro forma fisica.

Juric ha anche sottolineato la necessità di recupero dei suoi giocatori, affermando che il tempo è limitato: “Non abbiamo tempo per recuperare, ma siamo pronti e meglio giocare subito”. Questa affermazione riflette la mentalità operativa dell’allenatore, che preferisce affrontare le sfide piuttosto che indugiare su eventuali problematiche.

scelte di formazione e attaccanti

Passando poi a discutere delle scelte di formazione, Juric si è mostrato deciso. “De Roon domani non gioca in difesa”, ha specificato, facendo riferimento a una scelta tattica. “Contro il 5-3-2, doveva uscire su una mezzala, cosa che comunque fa sempre. Kossounou è recuperato e giocherà lui in difesa per affrontare Leao”. Questa decisione dimostra l’attenzione di Juric per i dettagli tattici e la volontà di adattare la propria formazione in base alle caratteristiche degli avversari.

Infine, il tecnico ha parlato dei suoi attaccanti, Lookman e Scamacca, che ultimamente non stanno riuscendo a segnare come ci si aspetterebbe. “Paghiamo proprio l’estate di Lookman e Scamacca. Il primo ha affrontato questioni di mercato, mentre il secondo ha avuto problemi di infiammazione al ginocchio”, ha spiegato Juric. “Di venti situazioni create a partita, Lookman ha i numeri per risolvere le partite, ma gli manca ancora brillantezza”. Queste parole evidenziano le difficoltà dei suoi giocatori nel ritrovare il ritmo, ma al contempo rivelano la fiducia che Juric ripone nel loro potenziale.

In conclusione, le parole di Juric mettono in luce la sua stima per Allegri e la squadra juventina, ma anche la sua determinazione a preparare l’Atalanta nel migliore dei modi per affrontare la sfida. Con una rosa di giocatori in fase di recupero e una strategia ben definita, il tecnico bergamasco sembra pronto a lanciarsi in questa importante partita di campionato, consapevole delle difficoltà ma anche delle opportunità che essa presenta.

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