Jannik Sinner nella storia d’Italia: è il migliore di tutti

Jannik Sinner continua a infrangere record in questa stagione: adesso è il migliore di tutti, nessuno come lui nella storia.

Jannik Sinner è sempre più nella storia del tennis italiano, e anzi del tennis più in generale. A soli 22 anni, il tennista altoatesino è arrivato dove nessun altro era riuscito prima di lui. Almeno per quanto riguarda il nostro tennis, oggi Sinner è sempre più, senza alcun dubbio, il migliore in assoluto. Certo, gli manca ancora il grande exploit in un torneo dello Slam per poter essere definitivamente paragonato a mostri sacri come Pietrangeli o Panatta. Tuttavia, l’età è dalla sua parte e a questo punto le premesse sono sempre più rosee.

Sinner record vittorie
Nessuno come Sinner: altro record (Ansa Foto) – Wigglesport.it

 

Se la cavalcata straordinaria di Pechino, in un 500 che aveva tutte le sembianze di un 1000, se non addirittura di uno Slam, poteva sembrare un episodio isolato in questa fase della stagione, dopo lo scivolone prevedibile di Shanghai il nostro numero uno si è presentato a Vienna in condizioni smaglianti. E si è portato a casa un altro record.

Dimostrando ancora una volta una solidità straordinaria, Jannik è riuscito a macinare altre vittorie prestigiose, anche adesso che i punti per la qualificazione alle Finals non sono più una necessità. E ancor prima di giocarsi la finale con Medvedev, ha conquistato un record che lo proietta in vetta alla classifica dei tennisti italiani di tutti i tempi. Nell’atto decisivo ha battuto il russo con una splendida partita, ma il primo record è arrivato con la vittoria in semifinale.

Sinner infrange ogni record: è lui il miglior tennista italiano

L’entusiasmo attorno a Jannik cresce sempre più, e non senza motivo. Nessuno è come Sinner nella storia del nostro tennis. Oggi più che mai. In attesa di scoprire come si comporterà negli ultimi tre grandi appuntamenti stagionali, l’altoatesino ha infatti piazzato un nuovo record che in pochi potranno riuscire a battere in futuro. Forse tra gli italiani solo lui potrebbe riuscire a superarlo.

Si tratta addirittura di un primato che, nell’era Open per i nostri portacolori durava addirittura dagli anni Settanta, quando a metterlo in ‘bacheca’, metaforicamente parlando, era stato Corrado Barazzutti.

Record Sinner
Sinner conquista un altro record: nessuno come lui (Ansa) – Wigglesport.it

 

Il primato in questione è quello delle partite vinte nel corso della stagione. Mentre Alcaraz e Medvedev si stanno contendendo il primato in questo 2023, ormai arrivati entrambi oltre quota 60, Sinner si ‘accontenta’ di infrangere il record per quanto riguarda il tennis italiano.

Se fino ad oggi era stato Barazzutti a detenere questo primato, con 54 vittorie in una sola annata, con il trionfo su Rublev nella semifinale del 500 austriaco l’attuale numero 4 al mondo è arrivato a quota 55 (ora è addirittura a 56). Un record davvero straordinario che denota non solo la sua crescita, ma anche una continuità nel corso della stagione che in pochi si sarebbero attesi, soprattutto dopo quei due o tre tornei negativi piazzati di fila in primavera.

Insomma, Sinner continua a stupire tutti. E la sensazione, sempre più forte è che il bello debba ancora venire. Che possa aprirsi una vera e propria età dell’oro nei prossimi anni per il tennis italiano?

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