Jacobs pronto per il grande debutto a Turku

La stagione all’aperto di atletica leggera si avvicina e l’attenzione è rivolta a Marcell Jacobs, l’astro nascente dello sprint italiano, pronto a scendere in pista per il suo esordio nei 100 metri. L’appuntamento è fissato per domani a Turku, in Finlandia, dove si svolgerà una tappa Gold del Continental Tour. Questo stadio, che ha già visto il nostro campione trionfare, rappresenta il palcoscenico ideale per il suo ritorno, dopo una lunga attesa di 134 giorni dall’ultima competizione.

Il ritorno di Jacobs

Nel 2020 e nel 2022, Jacobs ha regalato emozioni straordinarie al pubblico di Turku, correndo in 10.11 e, un anno fa, in due occasioni sotto la barriera dei dieci secondi: prima 9.99 in batteria e poi 9.92 in finale. Questi risultati hanno accresciuto le sue credenziali, rendendolo uno dei migliori sprinter al mondo, con un personale di 9.80 ottenuto durante le Olimpiadi di Tokyo 2021 e un 9.84 sempre nello stesso giorno, chiudendo con un 9.85 in occasione del quinto posto ai Mondiali di Parigi.

Il rientro di Jacobs non è stato semplice. Dopo un infortunio muscolare che ha ritardato il suo debutto all’aperto, il campione delle Fiamme Oro ha dichiarato di essere finalmente pronto: “Ho avuto un problema muscolare a fine marzo, ma ora sto bene e sono pronto”. Durante la conferenza stampa, ha sottolineato l’importanza di questo esordio: “È la mia quarta volta a Turku e ho ottimi ricordi. Si parte da qui, non vedo l’ora”.

Le gare di Turku

Jacobs sarà impegnato in due gare:

1. Batteria: programmata per le 17.51 ora italiana, dove incontrerà avversari di calibro come il sudafricano Benjamin Richardson, il giapponese Abdul Hakim Sani Brown e il canadese Jerome Blake.
2. Finale: prevista per le 19.06, dove Jacobs ha espresso la volontà di utilizzare la prima gara per “rompere il ghiaccio”, dato che l’ultima volta che ha corso un 100 metri risale a diversi mesi fa.

Il suo obiettivo per questa stagione è chiaro e ambizioso: “Il grande evento sarà poi quello di Tokyo, i Mondiali a settembre nel ‘mio’ stadio dove voglio esserci per fare le mie migliori prestazioni di sempre. Voglio l’unica medaglia che mi manca per vincere tutto”. Questo è un chiaro riferimento alla sua aspirazione di conquistare la medaglia d’oro ai Mondiali, un risultato che completerebbe il suo già impressionante palmarès.

Altri atleti in gara

Dopo l’appuntamento di Turku, Jacobs sarà anche in pista venerdì allo stadio dei Marmi per il Roma Sprint Festival, dove affronterà nuovamente un doppio impegno nei 100 metri. “Dopo l’appuntamento in maglia azzurra agli Europei a squadre di Madrid, a fine giugno, vedremo se ci sarà bisogno di lavorare ancora o di continuare a gareggiare”, ha aggiunto, evidenziando l’importanza di valutare le sue sensazioni per capire come proseguire la stagione.

Ma non è solo Jacobs a rappresentare l’Italia a Turku. Anche Mattia Furlani sarà in pedana nel salto in lungo. Il giovane talento, bronzo olimpico e campione mondiale indoor, si prepara a competere contro avversari di grande levatura, come Liam Adcock, che ha recentemente ottenuto il suo personale di 8,34 al Golden Gala, superando Furlani, che aveva saltato 8,13 all’Olimpico di Roma. Furlani, attualmente leader dell’anno con il suo 8,37 indoor, dovrà fare attenzione anche al giamaicano Tajay Gayle e allo svedese Thobias Montler, entrambi atleti di rilievo nel panorama internazionale del salto in lungo.

La competizione di Turku rappresenta quindi un importante banco di prova per tutti gli atleti coinvolti, un’opportunità per dimostrare il proprio valore e prepararsi al meglio per le sfide future. Jacobs, con la sua determinazione e il suo spirito combattivo, è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, mentre Furlani cerca di consolidare la sua posizione tra i migliori nel salto in lungo. Entrambi, in questo contesto, sono testimoni di un’epoca dorata per l’atletica italiana, un periodo in cui le aspettative sono alte e i risultati possono riservare grandi sorprese.