Nelle ultime settimane, il mondo delle associazioni sportive dilettantistiche ha accolto con favore una significativa novità: la proroga al 1 gennaio 2036 dell’applicazione del nuovo regime di esenzione IVA per gli enti associativi. Paolo Barelli, presidente della Federazione Italiana Nuoto (Federnuoto) e capogruppo di Forza Italia alla Camera, si è fatto portavoce di questa istanza, sottolineando l’importanza di proteggere le realtà sportive e sociali che operano nel nostro Paese.
Barelli ha dichiarato: “Col Governo abbiamo lavorato per accogliere le necessità delle associazioni sportive dilettantistiche e degli enti del terzo settore, scongiurando costi ulteriori relativi ad attività di carattere commerciale non rivolte esclusivamente agli associati”. Questa affermazione mette in luce l’attenzione del Governo verso le esigenze di queste associazioni, che svolgono un ruolo cruciale non solo nel panorama sportivo, ma anche nella promozione di attività sociali e di inclusione.
l’importanza della proroga dell’esenzione iva
La proroga dell’esenzione IVA rappresenta una boccata d’ossigeno per molte associazioni che operano senza scopo di lucro. Infatti, l’introduzione di onerosi obblighi contabili e di fatturazione avrebbe potuto gravare pesantemente sulle finanze di queste realtà, compromettendo la loro capacità di operare a favore delle comunità e di garantire servizi a favore delle fasce più vulnerabili della popolazione. Barelli ha ribadito che “per le associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro e per quelle impegnate in ambito sociale sarebbero stati costi insostenibili”, evidenziando il rischio che molte di queste associazioni avrebbero potuto chiudere i battenti.
Il provvedimento di proroga è stato inserito nel testo definitivo del Decreto Legislativo che affronta temi cruciali quali il terzo settore, la crisi d’impresa, lo sport e l’imposta sul valore aggiunto. L’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri rappresenta un passo significativo verso il riconoscimento del valore delle associazioni sportive e del lavoro che svolgono per il benessere della comunità.
il ruolo sociale delle associazioni sportive
È importante considerare che le associazioni sportive dilettantistiche non solo offrono opportunità di praticare sport, ma sono anche fondamentali per la socializzazione e l’inclusione di diverse fasce della popolazione. In Italia, ci sono migliaia di associazioni che operano a livello locale, coinvolgendo giovani, adulti e anziani in attività che promuovono uno stile di vita sano e attivo. Queste associazioni spesso offrono corsi a prezzi accessibili, permettendo a chiunque di partecipare, indipendentemente dalla propria situazione economica.
La sensibilità dimostrata dal Governo, in particolare dal viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, è stata fondamentale per il raggiungimento di questo traguardo. Barelli ha espresso la sua gratitudine, sottolineando l’importanza di un dialogo costruttivo tra le istituzioni e le associazioni sportive. “Ringrazio per la sensibilità dimostrata i colleghi del Governo e il viceministro Leo, particolarmente attento alla questione”, ha affermato.
prospettive future per le associazioni sportive
In un contesto economico difficile come quello attuale, dove molte realtà sportive hanno dovuto affrontare le conseguenze della pandemia di Covid-19, la proroga dell’esenzione IVA offre una speranza di stabilità e continuità. Molti club e associazioni hanno visto diminuiti i loro introiti a causa delle restrizioni, e il supporto da parte del Governo è cruciale per garantire che non solo sopravvivano, ma che possano anche prosperare e continuare a servire le loro comunità.
La questione dell’IVA non è solo un tema tecnico, ma una questione che tocca la vita quotidiana di tanti cittadini. Le associazioni sportive si trovano spesso a dover gestire risorse limitate, e ogni costo aggiuntivo può tradursi in un servizio ridotto o in un aumento delle quote per i membri. La proroga al 2036, quindi, non è solo un traguardo politico, ma un passo concreto verso il sostegno di un settore fondamentale per la socialità e il benessere.
Le associazioni sportive dilettantistiche e gli enti del terzo settore svolgono un ruolo unico nel tessuto sociale italiano, e garantire loro un ambiente normativo favorevole è essenziale per il loro successo. La proroga dell’esenzione IVA è una misura che riflette un riconoscimento del loro valore e un impegno a sostenerle nel lungo termine. Con questo provvedimento, il Governo dimostra di essere consapevole delle sfide che queste realtà affrontano e dell’importanza di investire nel loro futuro.
