Italia pareggia 1-1 con il Portogallo e rinvia il sogno dei quarti di finale agli Europei femminili

L’Italia femminile ha vissuto un momento cruciale nella sua corsa verso i quarti di finale dell’Europeo, vedendo sfuggire la qualificazione in un finale di partita drammatico contro il Portogallo. A pochi secondi dalla conclusione, la rete di Ana Gomes ha annullato il gol dell’azzurra Cristiana Girelli, fissando il punteggio su un deludente 1-1. Questo pareggio ha rinviato ogni verdetto all’ultima giornata del girone, dove le azzurre si preparano ad affrontare la Spagna, già qualificata, in un incontro che si preannuncia decisivo per il futuro della competizione.

le parole del ct soncin

Il CT Andrea Soncin ha espresso un mix di delusione e ottimismo nel post-partita, sottolineando che la squadra ha ancora il controllo del proprio destino: “Eravamo a due minuti dalla qualificazione e quindi dispiace, ma abbiamo ancora la palla in mano noi. Sinceramente, avremmo firmato prima dell’inizio del torneo per trovarci così dopo due partite”, ha dichiarato ai microfoni della Rai. La consapevolezza di avere la possibilità di raggiungere il traguardo, nonostante l’amarezza per il pareggio, è palpabile tra le giocatrici e lo staff tecnico. Girelli, autrice del gol iniziale, ha commentato: “C’è tanto rammarico, avremmo meritato la vittoria, ma tutto è nelle nostre mani”.

la formazione e l’andamento della partita

Nella seconda partita del girone, Soncin ha scelto di confermare la formazione che aveva trionfato all’esordio contro il Belgio, schierando un tridente offensivo composto da Caruso, Cantore e Girelli. La scelta di mantenere la stessa squadra ha evidenziato la fiducia del CT nelle sue giocatrici, che hanno dimostrato di sapersi adattare alle circostanze e di poter competere ad alti livelli. Dall’altra parte, il Portogallo ha optato per un approccio più cauto, apportando numerosi cambi rispetto alla partita precedente.

Le azzurre sono partite forte, creando subito pericoli per la retroguardia portoghese. Girelli ha avuto due occasioni nei primi minuti, mentre Salvai ha colpito la traversa con un colpo di testa. Questi segnali di pericolo hanno messo in evidenza la determinazione dell’Italia, desiderosa di conquistare i tre punti. È stata però nella ripresa che le azzurre hanno trovato il vantaggio al 70′, quando Girelli ha segnato con un bel colpo di testa su assist di Cantore. Tuttavia, la gioia è stata di breve durata: pochi istanti prima della conclusione, Gomes ha pareggiato per il Portogallo, capitalizzando su un’azione confusa in area di rigore.

la sfida decisiva contro la spagna

Questo pareggio ha cambiato le dinamiche del girone, ponendo ora l’Italia in una posizione delicata. Il prossimo incontro contro la Spagna, che ha mostrato una potenza offensiva straordinaria battendo 5-0 il Portogallo e infliggendo un tennistico 6-2 al Belgio, si preannuncia come una vera e propria finale. Le iberiche, campionesse del mondo in carica, sono favorite per la vittoria finale del torneo e si presentano all’appuntamento con una forza indiscutibile.

Le statistiche parlano chiaro: la Spagna ha mostrato una capacità realizzativa impressionante, con una doppietta di Alexia Putellas e reti di Paredes, Gonzalez, Caldentey e Pina. Questa potenza offensiva rappresenta una sfida significativa per la difesa italiana, che dovrà trovare il modo di contenere l’arsenale offensivo delle avversarie. La gara di mercoledì sarà cruciale non solo per le azzurre, ma anche per la Spagna, che cercherà di mantenere la propria striscia di vittorie e di consolidare la posizione nel girone.

Attualmente, l’Italia si trova al secondo posto nel gruppo B con 4 punti e ha bisogno di un risultato positivo per garantire il passaggio ai quarti di finale. Un pareggio potrebbe bastare, ma le azzurre sanno di dover affrontare una partita intensa e difficile. La tensione è palpabile, e le giocatrici dovranno giocare al massimo delle loro possibilità. Soncin ha affermato: “Con la Spagna ci giocheremo la partita al massimo, abbiamo le armi per fare male ma dovremo partire forte e non abbassarci troppo”, evidenziando l’importanza di un approccio aggressivo fin dall’inizio.

Il sogno di raggiungere i quarti di finale, un obiettivo che manca dal 2013, è ancora vivo, ma il tempo stringe. Le giocatrici italiane dovranno dimostrare carattere e determinazione per superare questo ultimo ostacolo e continuare il loro cammino nell’Europeo. La sfida contro la Spagna non sarà solo una partita, ma un’opportunità per scrivere una nuova pagina nella storia del calcio femminile italiano. Con il sostegno del pubblico e la fiducia nel talento delle proprie giocatrici, l’Italia si prepara ad affrontare questa prova decisiva.