Italia e Svezia si dividono il punto: la Nations League delle donne dice addio alle Finals

La Nazionale femminile di calcio ha affrontato una sfida cruciale a Parma contro la Svezia, concludendo la partita con un pareggio a reti inviolate, 0-0. Questo risultato, unito alla vittoria della Danimarca sul Galles (1-0), ha compromesso le speranze dell’Italia di accedere alle Finals di Nations League. Nonostante la delusione per un traguardo così ambito, la squadra di Andrea Soncin ha ancora l’opportunità di conquistare la seconda posizione nel girone, un obiettivo che si deciderà nell’ultima giornata di questa fase di qualificazione.

prestazione dell’italia

La partita ha visto un’Italia determinata e combattiva, soprattutto nel primo tempo, dove la squadra ha mostrato una buona organizzazione e un gioco propositivo. Le Azzurre hanno creato diverse occasioni da rete, ma non sono riuscite a concretizzarle. Il ct Andrea Soncin ha elogiato le sue giocatrici per l’atteggiamento mostrato in campo, sottolineando come la squadra abbia controllato il gioco e abbia avuto la meglio sulle avversarie in molte fasi della partita. “Ho ricevuto indicazioni positive – ha affermato Soncin – abbiamo fatto un ottimo primo tempo, controllando il gioco e creando molte occasioni.”

difficoltà nel secondo tempo

Tuttavia, nella ripresa, l’Italia ha faticato a mantenere lo stesso ritmo e la stessa incisività. La manovra è risultata più lenta, permettendo alla Svezia di riprendersi e di cercare di portarsi in vantaggio. Questo cambiamento di dinamica ha fatto sì che il match si chiudesse senza reti, lasciando un leggero rammarico nelle giocatrici e nello staff tecnico. Soncin ha sottolineato come, nonostante il risultato finale, ci sia una crescente consapevolezza e orgoglio nel modo in cui la squadra affronta avversari di alto livello. “C’è addirittura un pizzico di rammarico per come è finita, questo vuol dire che iniziamo a entrare in campo anche in questo genere di sfide con la convinzione di poter vincere”, ha aggiunto il ct.

futuro della nazionale femminile

Con il pareggio contro la Svezia, l’Italia resta in corsa per il secondo posto del girone, un obiettivo alla portata se si considera che nell’ultima giornata affronterà il Galles in trasferta, martedì prossimo a Swansea (ore 19.30, Rai Sport). In caso di vittoria, le Azzurre festeggerebbero la permanenza nella Lega A, evitando la retrocessione ai play out, un risultato che sarebbe fondamentale per il futuro del calcio femminile italiano.

La partita di Swansea si preannuncia cruciale. Le ragazze di Soncin dovranno affrontare la pressione di dover vincere per garantirsi un posto nella Lega A e continuare a costruire un percorso di crescita. Il Galles, pur avendo già subito una sconfitta contro la Danimarca, non sarà un avversario da sottovalutare. La Nazionale gallese ha dimostrato di avere del potenziale e di poter mettere in difficoltà qualsiasi squadra.

La preparazione per quest’ultima sfida è già iniziata, e l’allenatore e le giocatrici sanno che dovranno dare il massimo, mantenendo alta la concentrazione e l’intensità. La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha sostenuto attivamente la Nazionale femminile, promuovendo iniziative per migliorare la visibilità del calcio al femminile e incentivare la crescita del movimento.

Inoltre, la partecipazione alle competizioni internazionali come la Nations League è fondamentale per il progresso delle Azzurre. Questi tornei non solo offrono esperienza a livello internazionale, ma anche l’opportunità di confrontarsi con le migliori squadre del continente, contribuendo a elevare il livello del gioco e a creare una cultura calcistica più forte in Italia.

La Nazionale femminile, quindi, guarda avanti con determinazione. Ogni partita è una lezione, un’opportunità per crescere e migliorare. Il sogno di raggiungere le Finals di Nations League può essere svanito, ma le Azzurre hanno ancora davanti a sé una strada da percorrere, con l’obiettivo di affermarsi nel panorama calcistico europeo e nel cuore dei tifosi italiani.