Il cammino verso il Mondiale di calcio 2026 è ufficialmente iniziato e l’Italia si prepara a una sfida cruciale. Lo scorso mese, Washington ha ospitato un sorteggio grandioso, durante il quale sono stati definiti i 12 gironi della fase a gironi del torneo. L’Italia, che dovrà superare i playoff programmati per marzo 2026, sarà nel gruppo B insieme a Canada, Qatar e Svizzera. Un girone che, sulla carta, appare equilibrato e alla portata degli azzurri, a patto che riescano a conquistare il pass per la competizione.
La rivoluzione del Mondiale 2026
Il Mondiale 2026 rappresenterà una vera e propria rivoluzione nel panorama calcistico, essendo il primo torneo a vedere la partecipazione di 48 squadre e a svolgersi in tre nazioni diverse: Stati Uniti, Canada e Messico. Questo evento, in programma dall’11 giugno al 19 luglio 2026, sta prendendo forma grazie a un grande show organizzato dal presidente della FIFA, Gianni Infantino, al Kennedy Center di Washington. Infantino ha descritto il torneo come un evento “stellare”, sottolineando che oltre sei miliardi di persone seguiranno le partite da tutto il mondo.
Le sfide nel girone B
Nel gruppo B, l’Italia dovrà affrontare squadre di diversa caratura:
- Canada: Ha mostrato segni di crescita, qualificandosi per il Mondiale 2022 dopo una lunga assenza. Con talenti come Alphonso Davies, potrebbe rivelarsi un avversario temibile.
- Svizzera: Una squadra con una solida tradizione nei tornei internazionali, capace di mettere in difficoltà anche le squadre più blasonate.
- Qatar: Paese ospitante dell’ultimo Mondiale, ha investito notevolmente nel calcio, cercando di sviluppare il proprio talento a livello internazionale.
La qualificazione dell’Italia non è affatto scontata. La squadra di Roberto Mancini dovrà dimostrare impegno e determinazione per superare i playoff. Dopo la storica vittoria agli Europei 2020, l’Italia ha mostrato un potenziale notevole, ma le recenti prestazioni hanno sollevato interrogativi sulla sua consistenza.
La preparazione dell’Italia
In vista di questo prestigioso torneo, il ct Mancini dovrà affinare la squadra, sfruttando al meglio il potenziale di giovani talenti e giocatori esperti. La preparazione dovrà essere meticolosa, con amichevoli e strategie di gioco che permettano di affrontare al meglio le sfide contro squadre di diverse filosofie calcistiche.
Con un evento di tale portata alle porte, l’attenzione del mondo del calcio sarà rivolta agli sviluppi delle qualificazioni e alla preparazione delle squadre. L’Italia avrà l’opportunità di dimostrare il proprio valore e, con un girone di partenza relativamente accessibile, dovrà puntare a ottenere risultati positivi per non deludere i suoi tifosi e riconquistare un posto tra le grandi del calcio mondiale.