Italia conquista l’argento ai Mondiali di skeet: trionfo a squadre per gli uomini

Italia conquista l'argento ai Mondiali di skeet: trionfo a squadre per gli uomini

Italia conquista l'argento ai Mondiali di skeet: trionfo a squadre per gli uomini - ©ANSA Photo

Stefano Cerulli

12 Ottobre 2025

I Mondiali di tiro a volo in corso ad Atene hanno portato emozioni contrastanti per la squadra italiana. Nonostante nessun atleta azzurro sia riuscito a conquistare una medaglia individuale, l’Italia si è distinta con un eccellente secondo posto nella competizione a squadre maschile nel skeet. Questo risultato, che rappresenta un traguardo significativo in termini di prestazione collettiva, è stato ottenuto grazie alla squadra composta da Gabriele Rossetti, Erik Pittini e Valerio Palmucci, che ha totalizzato 361 piattelli colpiti su 375.

prestazioni individuali di spicco

Gabriele Rossetti ha dimostrato di essere il tiratore più efficace della squadra, chiudendo la sua prova individuale con un punteggio di 122 su 125, che gli ha garantito la 12ª posizione nella classifica finale. Le sue performance hanno messo in evidenza abilità e concentrazione, contribuendo in modo significativo al risultato della squadra. Gli altri membri della squadra hanno ottenuto i seguenti punteggi:

  1. Erik Pittini: 120 centri (16° posto)
  2. Valerio Palmucci: 119 centri (27° posto)

La somma dei loro punteggi ha permesso all’Italia di salire sul secondo gradino del podio, un risultato accolto con soddisfazione dal team, nonostante le aspettative di medaglie individuali.

competizione di alto livello

Il titolo mondiale è stato conquistato dallo statunitense Vincent Hancock, campione in carica, che ha chiuso la sua prova con un impressionante 124 su 125. Al secondo e terzo posto si sono piazzati il ceco Daniel Korcak e il danese Emil Kjeldgard Petersen, rispettivamente con 123 e 122 centri. La competizione ha visto un livello estremamente elevato, con tiratori di spicco provenienti da tutto il mondo, rendendo il torneo ancora più emozionante.

Nella competizione femminile, l’azzurra Diana Bacosi ha sfiorato la finale, chiudendo la sua prova con un punteggio di 118 su 125, che le è valso il decimo posto. Le sue compagne, Chiara Di Marziantonio e Simona Scocchetti, si sono classificate rispettivamente al 20° e al 27° posto, contribuendo all’ottima performance della squadra, che ha chiuso al quarto posto, proprio fuori dal podio. L’oro in questa categoria è andato alla statunitense Samantha Simonton, che ha totalizzato 122 colpi su 125.

commenti e prospettive future

Luigi Lodde, il direttore tecnico della squadra italiana, ha espresso frustrazione ma anche realismo riguardo ai risultati ottenuti: “Devo ammettere che non mi aspettavo questo responso delle pedane. Il lavoro fatto con tutta la squadra è stato tanto e tutti ci hanno messo il massimo impegno. Purtroppo, i numeri ci dicono che dobbiamo fare meglio, molto meglio.” Le parole di Lodde sottolineano la determinazione della squadra, che punta a traguardi sempre più ambiziosi.

A partire da domani, l’attenzione si sposterà sul trap, una delle discipline più affascinanti del tiro a volo, dove l’Italia si presenterà con una squadra di specialisti. Tra i nomi di spicco ci sono Mauro De Filippis, Massimo Fabbrizi, Giovanni Pellielo, Silvana Maria Stanco, Alessia Iezzi e Valentina Panza. Questi atleti, con una lunga esperienza e un palmarès di successi, sono tra i favoriti per le medaglie in questa competizione.

Il Mondiale di Atene rappresenta un’importante tappa per i tiratori di tutto il mondo, e l’Italia è pronta a dimostrare il suo valore anche nelle prossime giornate di competizione. L’impegno e la dedizione della squadra sono evidenti, e i sostenitori azzurri sperano che i prossimi eventi possano portare ulteriori successi e soddisfazioni.

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