Italia al Mondiale: le parole di Infantino sui migliori in campo

Italia al Mondiale: le parole di Infantino sui migliori in campo

Italia al Mondiale: le parole di Infantino sui migliori in campo - ©ANSA Photo

Luca Baldini

9 Ottobre 2025

Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sul futuro calcistico dell’Italia durante l’Assemblea dell’EFC (European Football Club). Le sue affermazioni, in particolare “L’Italia deve andare al Mondiale? Dipende da chi andrà in campo. I migliori andranno al Mondiale”, hanno acceso un acceso dibattito tra appassionati e esperti del settore. La questione della partecipazione dell’Italia ai tornei internazionali è sempre un tema scottante, soprattutto dopo le recenti prestazioni della Nazionale, culminate con la mancata qualificazione per il Mondiale del 2022 in Qatar, un evento che ha segnato profondamente il calcio italiano.

La selezione dei migliori giocatori

Infantino ha messo in evidenza l’importanza di schierare i migliori giocatori per garantire una partecipazione di successo agli eventi mondiali. Questo commento non è solo una riflessione sulla qualità dei giocatori, ma anche un invito a riflettere sulla selezione e sulla preparazione della Nazionale. La scelta dei convocati è fondamentale, e il commissario tecnico deve bilanciare diversi fattori, tra cui:

  1. Esperienza e gioventù
  2. Forma attuale e potenziale futuro
  3. Gestione dei talenti emergenti

Negli ultimi anni, l’Italia ha dimostrato di avere talenti emergenti, ma la gestione di questi è cruciale per il loro sviluppo e per il successo della squadra.

Il percorso verso il Mondiale 2026

Il cammino dell’Italia verso il Mondiale 2026, che si svolgerà in Canada, Messico e Stati Uniti, sarà influenzato dalla gestione delle competizioni di qualificazione. La UEFA ha ristrutturato il formato delle qualificazioni, introducendo una nuova lega di Nations League e modificando il sistema di selezione. Questi cambiamenti rappresentano sia una sfida che un’opportunità per le squadre nazionali di esplorare nuovi talenti e strategie.

Inoltre, l’Italia deve affrontare un contesto calcistico europeo in continua evoluzione, con squadre come Francia, Spagna e Germania che continuano a produrre giocatori di altissimo livello. La recente vittoria dell’Italia agli Europei 2020 ha dimostrato che la Nazionale possiede ancora le capacità per competere ai massimi livelli, ma la continuità sarà fondamentale per il futuro.

L’importanza dei giovani talenti

L’attenzione ai giovani talenti è cruciale per il futuro del calcio italiano. La Serie A sta vivendo una fase di rinnovamento, con molti club che investono in ragazzi promettenti. Questa tendenza potrebbe rivelarsi vantaggiosa per la Nazionale, fornendo una base solida di giocatori di qualità. L’Italia ha una lunga tradizione di sviluppo di talenti, e ora più che mai è necessario sfruttare al meglio le potenzialità dei giovani calciatori.

Infantino ha anche sottolineato l’importanza di una buona gestione e di un ambiente favorevole per i calciatori, non solo a livello tecnico, ma anche mentale e fisico. Fattori come la preparazione atletica, il supporto psicologico e la gestione delle pressioni esterne possono influenzare significativamente le prestazioni di una squadra. La Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) dovrà considerare non solo la qualità dei giocatori, ma anche come creare un ambiente competitivo e stimolante.

In conclusione, le parole di Gianni Infantino pongono una riflessione importante sul futuro del calcio italiano. La qualificazione al Mondiale dipenderà dalla capacità di selezionare i migliori talenti e di creare un ambiente favorevole alla loro crescita. Con la giusta strategia e una gestione oculata delle risorse umane, ci sono buone ragioni per essere ottimisti riguardo al futuro della Nazionale.

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