Questa sera, il palcoscenico del calcio internazionale ha offerto uno spettacolo mozzafiato nel match di qualificazione ai Mondiali tra Israele e Italia, disputato in campo neutro a Debrecen, in Ungheria. La partita, caratterizzata da colpi di scena e un alto numero di reti, ha visto gli Azzurri trionfare per 5-4, in un incontro che rimarrà nella memoria degli appassionati di calcio.
L’Italia si è presentata a questo incontro con l’obiettivo di consolidare la sua posizione nel girone di qualificazione, ma l’inizio è stato tutt’altro che facile. Gli Azzurri, guidati dal ct Roberto Mancini, sono stati messi subito sotto pressione dalla formazione israeliana, che ha mostrato un gioco aggressivo e ben organizzato. La squadra di casa è passata in vantaggio al 15′ minuto grazie a un’autorete sfortunata di Manuel Locatelli, che ha deviato un cross in maniera infelice nella propria rete. Questo episodio ha scosso l’Italia, che ha faticato a trovare il ritmo giusto.
Reazione degli Azzurri
Nonostante la partenza in salita, gli Azzurri hanno iniziato a reagire e, poco dopo, Locatelli ha avuto l’opportunità di rifarsi colpendo la traversa con un tiro potente da fuori area. Questa occasione ha rappresentato un cambio di rotta per l’Italia, che ha finalmente trovato il gol del pareggio al 29′ minuto, grazie a Moise Kean. L’attaccante, cresciuto nel vivaio della Juventus e ora in forza all’Everton, ha mostrato grande determinazione, trovando la rete con un colpo di testa su un preciso cross.
Il secondo tempo è iniziato con un’Italia più decisa e aggressiva, ma la squadra israeliana ha colto di sorpresa gli Azzurri al 54′, riportandosi in vantaggio con un gol di Do. Peretz, che ha sfruttato un errore della difesa italiana. Tuttavia, il copione della partita è cambiato rapidamente, e non sono passati neanche due minuti che Kean ha nuovamente pareggiato, mostrando il suo fiuto per il gol e la capacità di crearsi occasioni.
Un festival del gol
Il match è diventato un vero e proprio festival del gol:
- Politano, subentrato dalla panchina, ha portato l’Italia in vantaggio con un bel tiro al volo.
- Raspadori, anch’egli appena entrato, ha messo a segno il quarto gol per gli Azzurri, dimostrando che la panchina è stata utilizzata in modo strategico per ribaltare le sorti dell’incontro.
Tuttavia, il finale di partita è stato da cardiopalma. Israele, nonostante le difficoltà, ha saputo reagire e ha accorciato le distanze grazie a un altro autogol, questa volta di Alessandro Bastoni, che ha involontariamente deviato un pallone nella propria rete. Il gol ha riaperto i giochi e ha riportato il punteggio in parità. Ma non è finita qui: pochi minuti dopo, Don Peretz ha segnato il gol del 4-4, portando la gioia tra i tifosi israeliani.
Il gol decisivo
Con il tempo che scorreva e l’ansia che cresceva, sembrava che la partita potesse concludersi in un pareggio, ma al 91′ minuto, in un finale drammatico, Sandro Tonali, giovanissima promessa del calcio italiano, ha trovato la rete decisiva che ha regalato la vittoria agli Azzurri. Questo gol è stato il coronamento di una prestazione che ha visto l’Italia lottare e non arrendersi mai, nonostante le difficoltà iniziali.
L’incontro ha messo in evidenza il carattere e la determinazione della squadra italiana, che ha dimostrato di avere un grande spirito di squadra e la capacità di affrontare le avversità. L’allenatore Mancini ha sicuramente avuto un ruolo fondamentale nel motivare i suoi giocatori e nel fare le scelte giuste durante la partita. La vittoria non solo permette all’Italia di mantenere vive le speranze di qualificazione, ma rappresenta anche un importante passo avanti nella costruzione di una squadra competitiva in vista dei prossimi impegni internazionali.
Dopo questa emozionante sfida, l’Italia si prepara ad affrontare le prossime partite di qualificazione con rinnovato entusiasmo e fiducia, consapevole del potenziale che il gruppo ha dimostrato di avere. La strada verso i Mondiali è ancora lunga, ma con prestazioni come quella di stasera, gli Azzurri possono guardare al futuro con ottimismo.