Isaksen esprime gratitudine: Sento la fiducia di Baroni in Europa League - ©ANSA Photo
Il giovane talento della Lazio, Gustav Isaksen, sta emergendo come una figura sempre più centrale nella squadra. Dopo la vittoria decisiva contro il Viktoria Plzen negli ottavi di finale di Europa League, il calciatore danese ha condiviso le sue emozioni e riflessioni ai microfoni di Sky Sport, esprimendo la sua gratitudine per la fiducia riposta in lui dall’allenatore Marco Baroni e dai compagni di squadra.
Isaksen ha dichiarato: “Sto crescendo molto, sento la fiducia di Baroni e dei compagni. Questo mi aiuta molto e sono felice di poter aiutare la squadra.” Queste parole non solo evidenziano la sua consapevolezza del proprio sviluppo personale, ma anche un forte senso di appartenenza a un gruppo che sta cercando di scrivere la propria storia in Europa. Il supporto dell’allenatore è stato fondamentale per la sua crescita, soprattutto in un momento cruciale della stagione, dove ogni partita può determinare il futuro della squadra nelle competizioni europee.
la rete decisiva di isaksen
La rete segnata da Isaksen durante l’incontro è stata decisiva, portando la Lazio a un passo dal passaggio ai quarti di finale. Sebbene il giovane attaccante abbia ammesso di non aver disputato una delle sue migliori partite, la sua determinazione e volontà di dare il massimo sono emerse quando ha trovato il modo di segnare, contribuendo in modo significativo alla causa biancoceleste. “Oggi l’allenatore non mi ha sostituito nonostante non stessi facendo la mia miglior partita e sono felice sia andata dentro,” ha spiegato, evidenziando la fiducia che Baroni ha in lui anche nei momenti di difficoltà.
mentalità pragmatica e orientata al risultato
Isaksen ha anche parlato dell’importanza di segnare, sottolineando di non preoccuparsi dell’estetica delle reti. “Oggi era troppo importante fare risultato, ho calciato ed è andata bene. Segno solo gol belli? Vorrei fare anche gol brutti, non mi interessa come, mi basta farli,” ha affermato, dimostrando una mentalità pragmatica e orientata al risultato. Questa attitudine è cruciale in una competizione come l’Europa League, dove le squadre devono essere pronte a lottare fino all’ultimo minuto per ottenere la vittoria.
le ambizioni della lazio in europa
La Lazio, sotto la guida di Baroni, si sta dimostrando una formazione competitiva e ambiziosa. La vittoria contro il Viktoria Plzen non rappresenta solo un passo avanti nella competizione, ma è anche un segnale di crescita per una squadra che punta a affermarsi a livello europeo. La presenza di giovani talenti come Isaksen è essenziale per il futuro del club, e il loro sviluppo sarà cruciale per raggiungere traguardi importanti.
L’allenatore Marco Baroni, ex calciatore e ora tecnico, ha saputo trasmettere la sua esperienza e visione ai giocatori, creando un ambiente di lavoro positivo e stimolante. La sua fiducia nei giovani è un aspetto fondamentale della sua filosofia, e Isaksen ne è un esempio lampante. Le sue parole riflettono un’atmosfera di squadra unita e determinata, pronta ad affrontare le sfide che si presenteranno nel percorso europeo.
La Lazio ha una storia ricca nelle competizioni europee, avendo già conquistato la Coppa UEFA nel 1999 e la Supercoppa UEFA nel 2000. La partecipazione attuale in Europa League rappresenta un’opportunità per il club di tornare a brillare sul palcoscenico internazionale. Con giovani talenti come Isaksen e un allenatore visionario come Baroni, la squadra ha le carte in regola per ambire a un cammino di successo.
La prossima sfida per la Lazio sarà cruciale, e la squadra dovrà affrontare ogni partita con la mentalità giusta, consapevole che ogni singolo giocatore ha un ruolo importante da svolgere. Isaksen, con il suo talento e la sua grinta, rappresenta una delle speranze per il futuro del club, e il suo contributo sarà fondamentale per ottenere risultati positivi nelle prossime partite di Europa League. La fiducia di Baroni e il supporto dei compagni saranno senza dubbio elementi chiave per il suo successo e quello della squadra.