Categories: Calcio

Inter trionfa 2-0 sulla Lazio e si prepara alla sfida con il Milan in semifinale di Coppa Italia

Nella serata di mercoledì, l’Inter ha dimostrato ancora una volta di essere una delle squadre più in forma del calcio italiano, superando la Lazio con un convincente 2-0 nei quarti di finale di Coppa Italia. Il match, disputato a San Siro davanti a oltre 50.000 spettatori nonostante una pioggia incessante, ha regalato emozioni e momenti di grande calcio, culminando con le reti di Marko Arnautovic e Hakan Calhanoglu.

L’andamento della partita

Sin dall’inizio, l’Inter ha mostrato un atteggiamento proattivo, cercando di stabilire il controllo del gioco. Tuttavia, la Lazio ha avuto la prima occasione per passare in vantaggio: il giovane difensore Bisseck è riuscito a chiudere su Dia, evitando un tiro pericoloso. Questo scambio di occasioni ha dato il via a una sfida all’insegna dell’equilibrio, con Martinez e Isaksen protagonisti di un duello avvincente.

  1. Il danese ha mostrato grande classe e determinazione, sfiorando il gol con due tentativi.
  2. Uno dei tentativi è stato ben neutralizzato dal portiere nerazzurro.

Ma è stata l’Inter a sbloccare il risultato in modo inatteso. Su un calcio d’angolo, il pallone è giunto al limite dell’area, dove Arnautovic ha colpito al volo con il sinistro, realizzando un gol di pregevole fattura che ha fatto esplodere di gioia i tifosi interisti. Questo gol ha chiaramente cambiato le dinamiche della partita, mettendo pressione sulla Lazio, che ha dovuto cercare di reagire per non subire un ulteriore colpo.

Le reazioni e le sostituzioni

Nel finale di primo tempo, l’Inter ha cercato di chiudere la partita con un tiro di Asllani, che però è andato fuori di poco. Tuttavia, la notizia negativa per i nerazzurri è stato l’infortunio di Darmian, costretto a lasciare il campo per un problema muscolare, costringendo Inzaghi a inserire Dumfries per far fronte all’emergenza.

La ripresa ha visto l’Inter continuare a mantenere il possesso, mentre la Lazio ha provato a reagire, con Isaksen che si è dimostrato il più pericoloso tra i biancocelesti. La sua incursione in area ha però trovato la pronta risposta di Martinez, mentre Dumfries ha salvato un pericoloso colpo di testa a pochi passi dalla linea di porta.

A questo punto, il tecnico della Lazio, Baroni, ha deciso di inserire Pedro e Tavares per cercare di dare nuova linfa alla squadra. Dall’altra parte, Inzaghi ha optato per un cambio tattico, passando a un 4-4-2 con l’ingresso di Bastoni e Calhanoglu, oltre a Correa, che ha avuto un impatto immediato sulla partita.

Il momento decisivo

Uno dei momenti chiave è arrivato quando Correa, con un dribbling secco, è riuscito a entrare in area e a subire un fallo da Gigot. L’arbitro non ha avuto dubbi e ha assegnato il rigore. Calhanoglu, dal dischetto, ha spiazzato Mandas, siglando il suo primo gol dal 28 dicembre e portando così l’Inter sul 2-0. Questo gol ha messo la partita in una posizione molto favorevole per i nerazzurri, che ora potevano gestire il vantaggio.

Nonostante il punteggio, la Lazio non ha mai smesso di lottare. Un tiro di Pedro è stato deviato, mentre la squadra ha protestato per un presunto rigore non concesso per un contatto di Dumfries su Nuno Tavares. Tuttavia, sia l’arbitro che il VAR hanno confermato che il contatto era avvenuto al di fuori dell’area di rigore.

Con il passare dei minuti, l’Inter ha gestito il possesso e ha controllato il gioco, evitando rischi inutili e mantenendo il punteggio fino al fischio finale. Questo successo non solo ha permesso ai nerazzurri di avanzare nella competizione, ma ha anche dato l’opportunità a Inzaghi di far riposare alcuni dei suoi titolari in vista dello scontro diretto di campionato contro il Napoli, in programma sabato prossimo.

Il prossimo incontro di semifinale contro il Milan si preannuncia già come un grande evento, con i tifosi che scalpitano per assistere a un derby che promette scintille. La rivalità tra le due squadre milanesi è storica e affascinante, e l’Inter, dopo questa solida prestazione, si presenta con grande fiducia. La Coppa Italia è un trofeo prestigioso e l’Inter ha dimostrato di volerlo conquistare a tutti i costi. I tifosi possono aspettarsi una sfida avvincente, con entrambe le squadre pronte a dare il massimo per raggiungere la finale.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

Recent Posts

Paolini fuori dal torneo di Berlino: Jabeur conquista la vittoria

La prima giornata del WTA 500 di Berlino ha riservato una brutta sorpresa per i…

7 minuti ago

Allegri a Coverciano: il segreto del successo è far brillare i giocatori

Massimiliano Allegri, noto allenatore di calcio e attuale tecnico del Milan, è recentemente tornato al…

9 minuti ago

Milano-Cortina: Abodi spiega perché l’aumento dei costi era prevedibile

Il tema dell’aumento dei costi legati ai Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026 è stato…

22 minuti ago

Abodi: un futuro inclusivo per il modello sportivo italiano

Il dibattito sull'inclusività nello sport italiano ha recentemente guadagnato attenzione grazie alle dichiarazioni di Andrea…

24 minuti ago

Dagnoni: la strategia per ampliare il bacino di talenti nel ciclismo del futuro

La promozione del ciclismo in Italia è un tema di fondamentale importanza, e il presidente…

1 ora ago

Polonara condivide su Instagram la magica festa della Virtus

La Virtus Bologna ha recentemente celebrato un trionfo straordinario, conquistando il 17° scudetto della sua…

3 ore ago