L’Inter ha dimostrato di essere in grande forma in vista dell’inizio della nuova stagione di Serie A, che prenderà il via il 25 agosto contro il Torino. Nella recente amichevole disputata a Bari, la squadra nerazzurra ha ottenuto una convincente vittoria per 2-0 sull’Olympiakos, consolidando le buone impressioni lasciate nelle precedenti uscite. Questo incontro, caratterizzato da ritmi elevati e intensità, ha offerto al tecnico Christian Chivu l’opportunità di testare diverse soluzioni in vista del campionato.
prestazioni di gioco e formazioni
Chivu ha scelto un modulo 3-5-2, schierando il portiere Sommer tra i pali, con una difesa composta da Pavard, Acerbi e Bastoni. A centrocampo, un quintetto di qualità, con Dumfries, Barella, Sucic, Mkhitaryan e Dimarco, ha garantito solidità e creatività. In attacco, la coppia formata da Thuram e Lautaro Martinez ha cercato di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria.
Il primo gol è arrivato al quarto d’ora di gioco, quando Dimarco ha trovato la rete grazie all’assist di Thuram. Questo gol ha sbloccato il match e ha portato entusiasmo tra i tifosi. Tuttavia, la gioia è stata parzialmente offuscata dall’infortunio subito da Dimarco, che ha dovuto lasciare il campo a causa di una botta alla coscia destra. Chivu ha quindi deciso di non rischiare il giocatore, sostituendolo con Luis Henrique, un giovane talento che ha mostrato buone qualità durante il suo ingresso in campo.
controllo del gioco e raddoppio
Nonostante i tentativi di reazione da parte dell’Olympiakos, i nerazzurri hanno mantenuto il controllo del gioco, mostrando una difesa solida e una buona gestione del possesso palla. I greci, pur cercando di trovare spazi e opportunità, non sono riusciti a impensierire Sommer, che ha avuto poche parate da effettuare durante il primo tempo.
Nella ripresa, l’Inter ha continuato a spingere e ha trovato il raddoppio con Thuram, che ha dimostrato di essere già in forma campionato. La sua rete ha ulteriormente galvanizzato la squadra e il pubblico, segnando un momento chiave del match. L’attaccante francese, arrivato nell’ultima finestra di mercato, si sta rivelando un elemento fondamentale per il gioco offensivo nerazzurro.
rotazione della rosa e preparazione
Chivu ha poi deciso di ruotare la rosa, dando spazio a diversi giocatori per mantenerli freschi in vista dell’esordio in Serie A. Ecco alcune delle sostituzioni effettuate:
- Pavard è stato sostituito da Bisseck
- Acerbi è stato sostituito da De Vrij
- Darmian ha preso il posto di Bastoni
- A centrocampo sono entrati Zalewski, Asllani, Calhanoglu e Zielinski
- In attacco, la coppia Bonny ed Esposito ha cercato di mantenere alta l’intensità del gioco.
Questa amichevole ha rappresentato un’importante opportunità per Chivu di testare le varie opzioni a disposizione e di valutare il grado di adattamento dei nuovi arrivati. Con diversi volti nuovi che si stanno integrando nella squadra, il tecnico ha il compito di trovare il giusto equilibrio per massimizzare le potenzialità dell’organico.
Il risultato finale di 2-0 ha confermato la solidità della squadra, che ha mostrato una buona condizione fisica e una preparazione adeguata per l’inizio del campionato. I tifosi nerazzurri possono essere fiduciosi riguardo alla stagione che sta per iniziare, sapendo che la squadra ha già trovato una buona intesa tra i giocatori e una strategia chiara da seguire.
Inoltre, la preparazione estiva dell’Inter ha incluso altre amichevoli, fondamentali per costruire la mentalità vincente che caratterizza la storia del club milanese. Con l’avvicinarsi del debutto in Serie A, l’Inter è pronta ad affrontare la nuova stagione con determinazione e ambizione, puntando a un ruolo da protagonista sia in campionato che nelle competizioni europee.
La sfida contro il Torino rappresenterà il primo vero test della stagione, e i giocatori, galvanizzati da questa vittoria, sono pronti a dare il massimo per iniziare nel migliore dei modi. La strada è lunga e piena di insidie, ma con il giusto spirito e una squadra ben preparata, l’Inter può aspirare a risultati significativi.