Categories: Calcio

Inter-Monza: il grande sabato di Serie A in diretta alle 20.45

Inter-Monza: il grande sabato di Serie A in diretta alle 20.45 - ©ANSA Photo

La sfida di sabato alle 20.45 tra Inter e Monza si preannuncia come un incontro dal sapore di testacoda nella ventunesima giornata di Serie A. I nerazzurri, attualmente in lotta per la parte alta della classifica, affronteranno il Monza, che si trova all’ultimo posto e cerca disperatamente punti per risalire la china. La partita si giocherà allo stadio San Siro, un palcoscenico che storicamente ha visto l’Inter dominare, ma che in questa stagione ha riservato alcune sorprese.

La situazione dell’Inter

L’Inter, guidata da Simone Inzaghi, mira a consolidare la sua posizione in classifica e a mettere pressione su avversari diretti come Napoli, Atalanta e Juventus. Con la prossima sfida in Champions League contro il Feyenoord in mente, Inzaghi dovrà bilanciare la necessità di vincere con la gestione delle risorse fisiche dei suoi giocatori. Infatti, la squadra ha affrontato un periodo intenso di impegni e le condizioni fisiche di alcuni elementi sono al centro delle valutazioni del tecnico.

Uno dei temi caldi è la questione dei diffidati. Tre pilastri del centrocampo interista, Alessandro Bastoni, Henrikh Mkhitaryan e Nicolò Barella, sono a rischio squalifica in vista delle prossime partite. Ecco alcuni punti da considerare:

Bastoni potrebbe dover giocare nonostante il rischio di un cartellino giallo.
Mkhitaryan e Barella potrebbero essere risparmiati se l’Inter dovesse trovarsi in vantaggio nella ripresa.
Hakan Calhanoglu, assente nella gara d’andata contro il Feyenoord, è atteso come titolare.

Inzaghi ha anche altre opzioni a disposizione, come Piotr Zielinski e Davide Frattesi, che potrebbero essere schierati per dare maggiore freschezza alla squadra.

Le condizioni dei giocatori chiave

Un altro nodo da sciogliere è rappresentato dalle condizioni di Lautaro Martinez e Marcus Thuram. Martinez ha dimostrato una continuità impressionante, essendo stato titolare in 15 delle 16 gare giocate dall’Inter nel 2025. Tuttavia, il suo compagno d’attacco, Thuram, sta recuperando da un infortunio alla caviglia e la sua presenza in campo è ancora incerta. In caso di necessità, Inzaghi potrebbe optare per Joaquin Correa, che sembra in vantaggio rispetto a Mehdi Taremi e Marko Arnautovic.

In difesa, l’Inter si affiderà alla solidità del trio composto da Bastoni, De Vrij e il nuovo arrivato Bisseck. La recente indisponibilità di Dimarco, Darmian e Zalewski ha costretto il tecnico a rivedere le proprie opzioni, ma la linea difensiva dovrebbe reggere anche senza di loro.

La sfida per il Monza

Dall’altra parte del campo, il Monza, guidato da Alessandro Nesta, si presenta con la necessità di strappare punti per cercare di evitare la retrocessione. Attualmente, il club brianzolo è in seria difficoltà, avendo collezionato solo pochi punti dall’inizio della stagione. La trasferta a San Siro non sembra promettere bene, ma il Monza può contare su alcuni elementi di qualità, come il centrocampista Giacomo Bonaventura e l’attaccante Gianluca Caprari, che potrebbero rivelarsi decisivi in contropiede.

Il modulo 3-5-2 adottato da Nesta è finalizzato a sfruttare al meglio le corsie laterali, con i terzini chiamati a supportare l’attacco. In porta, il giovane Turati avrà la responsabilità di fermare gli attaccanti nerazzurri, mentre la difesa dovrà fare attenzione alle incursioni di Thuram e Correa.

Il fischio d’inizio dell’incontro sarà diretto dall’arbitro Zufferli di Udine, il quale avrà il compito di gestire una partita che, nonostante i pronostici favorevoli all’Inter, potrebbe riservare sorprese. Infatti, nel calcio nulla è scontato e una vittoria del Monza, anche se difficile, potrebbe riaprire la lotta per la salvezza.

In attesa di scoprire come si svolgerà la partita, i tifosi nerazzurri sperano in una prestazione convincente della loro squadra. La vittoria non è solo fondamentale per la classifica, ma anche per mantenere alta la fiducia in vista delle prossime sfide, sia in campionato che in Europa. La pressione è alta e l’Inter deve dimostrare di avere la maturità necessaria per gestirla. La serata a San Siro si preannuncia calda e ricca di emozioni.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,