Categories: Calcio

Inter conquista i quarti di finale di Champions con una vittoria sul Feyenoord

Inter conquista i quarti di finale di Champions con una vittoria sul Feyenoord - ©ANSA Photo

L’Inter di Simone Inzaghi ha dimostrato una solidità e una organizzazione straordinarie, conquistando l’accesso ai quarti di finale di Champions League con una vittoria per 2-1 contro il Feyenoord. Dopo il trionfo per 1-0 all’andata, i nerazzurri hanno gestito la partita con sicurezza, controllando il gioco e approfittando delle distrazioni della difesa avversaria. Ora, l’Inter si prepara ad affrontare il Bayern Monaco, un avversario di grande prestigio.

La partita al Meazza

La serata al Meazza ha avuto un inizio inaspettato per l’Inter, che ha dovuto rinunciare a Stefan De Vrij per infortunio. Nonostante questa assenza, l’Inter è scesa in campo determinata. Già nei primi minuti, il portiere del Feyenoord, Wellenreuther, è stato messo alla prova da un potente tiro di Henrikh Mkhitaryan. Sul corner successivo, Carlos Augusto ha avuto una buona occasione di testa, ma il pallone è terminato centralmente, senza impensierire il portiere olandese.

Il Feyenoord ha tentato di rispondere con un tiro di Sliti, ma Yann Sommer, il portiere interista, ha parato con prontezza. È stato però Marcus Thuram a sbloccare il punteggio, sfruttando un errore della difesa olandese con un destro preciso all’incrocio dei pali.

L’andamento della partita

L’Inter ha avuto un’opportunità per raddoppiare con Taremi, ma il suo tiro è stato parato centralmente.
Il Feyenoord ha cercato di riemergere, ma le loro azioni sono state poco incisive, culminando in un tiro di Bueno ben parato da Sommer.
Un’ingenuità di Hakan Calhanoglu ha portato a un rigore per il Feyenoord, trasformato da Moder, riportando il punteggio in parità.

Nella ripresa, l’Inter si è mostrata più aggressiva. Dopo un lungo possesso palla, Thuram ha avuto un’altra opportunità, ma il suo tiro è terminato alto. Un errore del Feyenoord ha cambiato le sorti del match: Beelen ha commesso fallo su Taremi in area, e l’arbitro ha concesso un altro rigore, questa volta a favore dell’Inter. Calhanoglu ha trasformato il rigore, riportando i nerazzurri in vantaggio.

Un traguardo importante

Questo gol ha avuto un impatto psicologico notevole sul Feyenoord, che non è riuscito a reagire. L’Inter ha continuato a creare occasioni, dimostrando una superiorità evidente. Thuram ha sfiorato il gol colpendo la traversa dopo aver saltato tre avversari. La partita ha visto anche l’ingresso di giovani talenti come Cocchi e Berenbruch, a testimonianza del controllo dell’Inter.

Questa vittoria segna un importante traguardo per Simone Inzaghi, che raggiunge i quarti di finale di Champions League per la seconda volta con l’Inter, un risultato che solo leggendari tecnici come Helenio Herrera e Roberto Mancini erano riusciti a conseguire. Con un roster ricco di talenti e una strategia di gioco ben definita, l’Inter si presenta con grande fiducia alla fase successiva della competizione.

La capacità di gestire le partite e di punire gli errori avversari, come dimostrato nella sfida contro il Feyenoord, sarà fondamentale per affrontare gli ostacoli che si presenteranno nel cammino verso la gloria europea. Sarà interessante osservare come Inzaghi utilizzerà le risorse a sua disposizione, incluso il recupero di giocatori chiave come Nicolò Barella e Lautaro Martinez, pronti per la prossima sfida in campionato contro l’Atalanta. La stagione continua a riservare emozioni e sfide avvincenti per i colori nerazzurri.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,