Novità sulla possibile data di rientro di Rafa Nadal: il campione spagnolo è fuori da gennaio scorso a causa di un brutto infortunio muscolare
La prossima stagione potrebbe essere l’ultima della carriera di Rafa Nadal, che non gioca un match ufficiale dal 18 gennaio scorso. Quasi dieci mesi, in cui lo spagnolo ha dovuto fare i conti con un brutto infortunio al muscolo dello psoas che si è rivelato più serio del previsto.
Inizialmente, si pensava potesse tornare in tempo per il Masters 1000 di Montecarlo, ma le sue condizioni erano ancora troppo precarie per poter anche solo pensare di mettere piede in campo in un contesto così competitivo. Alla fine non è andata cosi e Rafa ha annunciato poco prima del Roland Garros che il suo 2023 era praticamente finita. Ora non sappiamo come andrà a finire.
Stavolta, invece, complice un’età che ormai è prossima ai 38 anni, potrebbe non farcela. A dirlo è stato lui stesso nei mesi scorsi in un’intervista in cui ha ammesso che dipenderà tutto da come si sentirà. Ciò che è certo, se non altro, è che il maiorchino dovrebbe tornare a giocare l’anno prossimo e c’è già chi è ottimista circa un suo rientro in occasione del primo Slam della stagione dell’Australian Open.
Rafa Nadal sta migliorando, c’è la data del rientro
“Credo che sarebbe normale vederlo in grado di giocare in Australia, perché le cose vanno meglio ogni giorno“. Queste sono le parole dello zio di Rafa, Toni Nadal, che anche se non è più allenatore di suo nipote, continua a seguirlo a distanza, specialmente in questo periodo così difficile.
In un’intervista a Radio Estadio, l’attuale coach di Auger-Aliassime ha commentato il momento che sta vivendo il 22 volte campione Slam, aggiungendo anche che nello sport di oggi “è quasi sistematico giocare e convivere con il dolore“. Questo perché, secondo lui, “quando il corpo viene spinto al limite, purtroppo nascono questi problemi“.
“L’aumento della velocità della palla è un problema – prosegue –. Quando viaggia in modo così veloce è più facile che succeda qualcosa dal punto di vista fisico“. Un problema, questo evidenziato da Toni Nadal, già lamentato anche dagli stessi giocatori, con gli infortuni che si verificano sempre più spesso.
Ad ogni modo, per Rafa, una partecipazione alla prossima edizione degli Australian Open non è da escludere, ma la sua situazione resterebbe complicata per il suo ex allenatore. “Anche se arrivasse pronto al torneo, dovrebbe affrontare l’ulteriore problema di non essere testa di serie – ha aggiunto –. Mio nipote ha bisogno di acquisire fiducia nei primi turni di solito, ma ora potrebbe incontrare subito uno dei migliori“.
