
Il trionfo del Real, ma il cuore di Ancelotti e Modric commuove il Bernabeu - ©ANSA Photo
L’atmosfera al Santiago Bernabeu ieri sera è stata carica di emozioni, culminando in una serata memorabile per il Real Madrid. Con una vittoria per 2-0 contro la Real Sociedad, grazie a una doppietta di Kylian Mbappé, la squadra si è avvicinata ulteriormente alla conquista della Scarpa d’Oro. Tuttavia, il vero spettacolo non è stato solo in campo, ma anche nei tributi emozionanti a due leggende del club: Carlo Ancelotti e Luka Modric.
l’ovazione per ancelotti
L’entrata di Ancelotti in campo ha scatenato un’ovazione che ha fatto vibrare le mura dello stadio. La curva ha esposto un enorme striscione con la sua immagine e la scritta “Grazie Carletto”, esprimendo l’affetto e la riconoscenza dei tifosi per un allenatore che ha guidato la squadra in momenti indimenticabili. Questo gesto ha sottolineato il legame speciale tra Ancelotti e la comunità madridista.
il tributo a modric
Nel secondo tempo, l’atmosfera è diventata ancora più intensa con le sostituzioni di Modric e Lucas Vazquez. Entrambi hanno ricevuto un caloroso saluto dal pubblico e, in particolare, Luka Modric ha lasciato il campo in lacrime, toccando il cuore di tutti i presenti. Il suo percorso con il club è costellato di successi, tra cui quattro Champions League e numerosi trofei nazionali. La presenza della sua famiglia al bordo campo ha reso il momento ancora più toccante.
- Ancelotti ha espresso il suo affetto per i tifosi, dichiarando: “Per me non è semplice parlare oggi… Vi amo tanto”.
- I legami creati con compagni di squadra come Toni Kroos sono stati evidenti, con un abbraccio significativo che ha riassunto anni di collaborazione.
- Persino il presidente Florentino Perez, noto per la sua riservatezza, ha mostrato la sua vulnerabilità, versando lacrime durante i tributi a Modric.
l’eredità di ancelotti e modric
La carriera di Carlo Ancelotti al Real Madrid è stata caratterizzata da trionfi in diverse competizioni, rendendolo uno degli allenatori più vincenti della storia del club. Con lui, il Real ha conquistato anche la decima Champions League, un traguardo storico che ha segnato un’epoca. La sua filosofia di gioco, basata su un calcio offensivo e spettacolare, ha lasciato un’impronta duratura.
D’altra parte, Luka Modric è diventato un simbolo di eleganza e classe nel centrocampo del Real. La sua visione di gioco e la capacità di dettare i tempi della partita lo hanno reso uno dei migliori centrocampisti della sua generazione. La sua dedizione e professionalità lo hanno reso un esempio per i giovani calciatori.
La combinazione di questi due giganti del calcio ha contribuito a creare una delle squadre più forti nella storia del Real Madrid. La loro partenza segna la fine di un’era, ma il loro impatto rimarrà per sempre nel cuore dei tifosi e nella storia del club. La comunità madridista si è unita in un abbraccio collettivo, celebrando non solo una vittoria, ma un legame indissolubile tra la squadra e i suoi leggendari protagonisti.