Il Napoli sorprende l’Inter: Politano e Lukaku stendono il Milan

Nella 30esima giornata di Serie A, il Napoli ha trionfato contro il Milan con un punteggio di 2-1, mantenendo viva la corsa per il titolo e restando a soli tre punti dalla capolista Inter. La partita, che si è svolta allo stadio Diego Armando Maradona, ha evidenziato la determinazione della squadra di Rudi Garcia, nonostante le difficoltà affrontate nel finale.

I gol

Il match si è aperto nel migliore dei modi per il Napoli. Dopo solo due minuti di gioco, Matteo Politano ha sbloccato il risultato con un potente tiro che non ha lasciato scampo al portiere rossonero Mike Maignan. L’azione è iniziata con un lancio verticale di Giovanni Di Lorenzo, che ha trovato Politano smarcato al centro. La difesa del Milan, con Pavlovic e Gabbia non perfettamente sincronizzati, ha permesso all’esterno napoletano di infilarsi in area e colpire con precisione.

Il raddoppio è arrivato al 19′, quando Romelu Lukaku ha segnato con un tiro di sinistro da centro area, dopo un assist perfetto di Billy Gilmour. Questo gol ha rappresentato il 400esimo della carriera del belga, un traguardo che mette in evidenza la sua importanza per il Napoli e la sua capacità di incidere nei momenti cruciali.

Il Milan ha reagito solo all’84’, quando Aleksandar Jovic ha accorciato le distanze. Un’azione ben orchestrata da Rafael Leao, che ha servito Theo Hernandez. Il terzino sinistro ha messo in mezzo un cross basso, sul quale Jovic si è avventato per insaccare. Nonostante l’ottima reazione finale dei rossoneri, il Napoli ha saputo difendere il vantaggio e portare a casa i tre punti.

La partita

L’incontro ha visto un Napoli molto aggressivo fin dall’inizio, con un atteggiamento proattivo che ha messo in difficoltà il Milan. Rudi Garcia ha optato per un 4-3-3, sostituendo McTominay, bloccato dall’influenza, con Gilmour, che ha giocato a sinistra. Il tridente d’attacco ha visto Lukaku affiancato da Politano e Neres, mentre in difesa Di Lorenzo e Mario Rui hanno gestito bene le incursioni avversarie.

Dall’altra parte, il Milan di Sérgio Conceicao ha iniziato con un 4-1-4-1, risparmiando Leao e Gimenez in vista della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter. Questa scelta si è rivelata fatale, poiché la mancanza di incisività e di un attaccante in forma ha portato a una prima parte di gara incolore per i rossoneri, che non sono riusciti a creare occasioni pericolose.

Il Napoli, invece, ha continuato a macinare gioco, mostrando una grande intesa tra i reparti. In particolare, la coppia Gilmour-Lukaku ha trovato il giusto equilibrio, con il centrocampista scozzese che ha saputo servire il belga in modo efficace. La difesa del Milan, pur solida nel complesso, ha mostrato crepe che il Napoli è stato abile a sfruttare.

Il finale di partita

Nel secondo tempo, Conceicao ha provato a cambiare le sorti del match, inserendo Leao e Gimenez per dare più peso all’attacco. Tuttavia, il Napoli ha mantenuto il controllo del gioco, gestendo bene il vantaggio. La svolta è arrivata al 24′ del secondo tempo, quando il Milan ha avuto l’opportunità di riaprire la gara con un calcio di rigore, assegnato per un fallo di Billing su Hernandez. La responsabilità del tiro dal dischetto è stata affidata a Gimenez, ma Meret si è dimostrato decisivo, parando il tiro e mantenendo il vantaggio per gli azzurri.

Con il passare dei minuti, la pressione del Milan è aumentata, ma il Napoli ha dimostrato una grande resistenza. Nonostante il gol di Jovic, che ha riacceso le speranze rossonere, il Napoli ha saputo mantenere la calma nei minuti finali, resistendo agli assalti avversari e portando a casa una vittoria fondamentale.

Questa partita rappresenta un importante passo avanti per il Napoli nella corsa al titolo. La squadra ha dimostrato non solo abilità tecnica, ma anche carattere e determinazione nel gestire momenti di difficoltà. Con la prossima sfida in vista, il Napoli si prepara ad affrontare ulteriori ostacoli, ma la vittoria contro il Milan ha certamente infuso nuova fiducia e slancio.