Il Milan dei rimpianti: l’incognita Leao riaccende le speranze

Il Milan dei rimpianti: l'incognita Leao riaccende le speranze

Il Milan dei rimpianti: l'incognita Leao riaccende le speranze - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

6 Ottobre 2025

Il Milan si trova attualmente in una fase di luci e ombre, e tutto ciò è particolarmente evidente nella figura di Rafael Leao. Il talento portoghese è diventato un simbolo di speranze e delusioni, come dimostrato nel recente match contro la Juventus. La sua abilità di incantare il pubblico con dribbling e giocate di classe è indiscutibile, ma le aspettative non sempre vengono rispettate.

Nella partita contro i bianconeri, il Milan ha avuto l’opportunità di conquistare tre punti preziosi, soprattutto dopo che Christian Pulisic aveva fallito un rigore. Quando Leao è entrato in campo, con 25 minuti ancora da giocare, i tifosi rossoneri riponevano in lui grandi speranze. Tuttavia, il giocatore non è riuscito a sfruttare le occasioni a disposizione, commettendo errori che hanno pesato sul risultato finale. L’errore più critico è stato senza dubbio l’assist geniale di Luka Modric, che lo ha trovato completamente solo davanti alla porta.

Leao e la sua forma fisica

Attualmente, Leao sembra essere lontano dalla sua miglior forma fisica. Questo non sorprende, considerando che ha saltato gran parte della prima parte della stagione per infortuni e problemi di condizione. Massimiliano Allegri, alla vigilia della partita, aveva sottolineato che “la sua stagione inizia ora”, ma i tifosi si aspettavano un impatto ben più significativo da parte del giovane attaccante. Durante l’ingresso in campo di Leao, le parole di Allegri, “Rafa non mi fare incazzare”, sono diventate virali, evidenziando non solo la tensione del tecnico, ma anche l’importanza che il giocatore riveste per la squadra.

A 27 anni, Leao è chiamato a un salto di qualità. Il suo ruolo di centravanti, sebbene sia una novità per lui, rappresenta una grande opportunità per dimostrare il suo valore. La stagione in corso deve essere quella della consacrazione, durante la quale deve impegnarsi a:

  1. Lottare su ogni pallone
  2. Recuperare quando commette errori
  3. Trascinare i compagni verso la vittoria

La pressione su di lui è alta, e le aspettative da parte di tifosi e tecnici sono enormi.

Il pareggio con la Juventus e le prospettive future

Il pareggio contro la Juventus ha un sapore amaro per il Milan, che ha perso un’occasione d’oro per consolidare la propria posizione in classifica. La Juventus, infatti, non sta attraversando un periodo particolarmente brillante, e i rossoneri avrebbero potuto approfittarne. Tuttavia, è mancata quella determinazione e grinta che aveva contraddistinto la prestazione contro il Napoli. Questo calo di intensità ha deluso i tifosi, che si aspettavano una risposta forte da parte della squadra.

Oltre a questi rimpianti, ci sono anche aspetti positivi da considerare. La difesa del Milan si sta dimostrando solida, avendo subito solo tre gol dall’inizio della stagione, di cui due nella partita d’esordio contro la Cremonese. Questo dato testimonia il lavoro svolto dal reparto difensivo e dall’allenatore. La parata di Mike Maignan su Gatti, in particolare, ha messo in mostra le qualità del portiere e la sua leadership in campo. Maignan, che ha assunto il ruolo di capitano, continua a dimostrare perché è considerato uno dei migliori portieri in circolazione.

Il calendario impegnativo del Milan

Dopo la sosta, il calendario si fa complicato per il Milan. Si preannuncia un incontro con la Fiorentina, allenata dall’ex Stefano Pioli, che sta faticando a trovare la giusta forma. Successivamente, i rossoneri affronteranno due match difficili contro l’Atalanta e la Roma, squadre sempre pronte a mettere in difficoltà chiunque. Ogni partita sarà cruciale e ogni occasione, come quella persa allo Stadium, dovrà essere colta con determinazione.

L’incognita Leao rimane una questione centrale per il Milan. Se riuscirà a ritrovare la forma e a esprimere il suo potenziale, potrebbe diventare un fattore decisivo per le ambizioni della squadra. La stagione è ancora lunga, e il futuro del Milan dipende in gran parte dalla capacità di Leao di rispondere alle critiche e di dimostrare il suo valore. I tifosi e la dirigenza rossonera si augurano di vedere un Leao ispirato, capace di trasformare i rimpianti in successi.

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