Iachini: il futuro è incerto, ma un occhio alla Fiorentina

Iachini: il futuro è incerto, ma un occhio alla Fiorentina

Iachini: il futuro è incerto, ma un occhio alla Fiorentina - ©ANSA Photo

Luca Baldini

29 Dicembre 2025

Nella stagione corrente, le aspettative attorno alla Fiorentina erano alte: si pensava che potesse competere per posizioni più elevate in classifica, magari lottando per un piazzamento europeo. Tuttavia, la realtà si è rivelata ben diversa. La squadra, attualmente ultima in Serie A, vive un periodo di crisi profonda, in cui la pressione sui calciatori è palpabile. Giocare in queste condizioni può risultare difficile, e la tensione si riflette inevitabilmente sulle prestazioni in campo.

il sostegno di Iachini a Vanoli

Beppe Iachini, ex allenatore della Fiorentina e artefice della salvezza viola nella stagione 2019-2020, ha voluto esprimere il suo sostegno a Paolo Vanoli, attuale tecnico della squadra. In un’intervista a Radio Anch’io Sport, Iachini ha affermato: “Faccio un grande in bocca al lupo a Paolo Vanoli, ne ha bisogno in questo momento. Ci sono passato anch’io, per un allenatore sono momenti di grande responsabilità”. Questa frase sottolinea l’importanza del ruolo dell’allenatore nei periodi di difficoltà e la pressione che si accumula sia sui giocatori che sullo staff tecnico.

Tuttavia, Iachini non ha nascosto un certo entusiasmo all’idea di un possibile ritorno sulla panchina viola, affermando: “Se mi chiamassero, non esiterei a dare una mano”. Questo mette in evidenza il legame profondo che l’ex calciatore e allenatore ha con la società e la città di Firenze. Ha trascorso sei anni con la maglia viola come calciatore e ha guidato la squadra in un momento critico, riuscendo a salvarla dalla retrocessione.

le difficoltà del passato e il presente

L’allenatore ha ricordato la stagione 2019-2020 come un periodo difficile, caratterizzato da una situazione di classifica molto preoccupante e dall’arrivo inaspettato della pandemia di COVID-19, che ha complicato ulteriormente le cose. Ha dichiarato: “Arrivai che la squadra era vicina alla zona retrocessione, c’era molta pressione. Dopo un mese e mezzo, arrivò il Covid: allenamenti individuali e situazioni particolari. Abbiamo dovuto fare una grande rimonta. Alla fine, siamo arrivati al decimo posto, con una media di quasi due punti a partita. Una grande rincorsa che all’esterno sembrò quasi scontata. E invece, guardando quello che sta accadendo anche oggi, forse così scontata non era”. Le sue parole evidenziano quanto sia difficile ottenere risultati in un campionato competitivo come la Serie A e quanto le dinamiche interne di una squadra possano influenzare il rendimento.

la crisi attuale e le prospettive future

L’attuale crisi della Fiorentina, secondo Iachini, è legata a fattori psicologici oltre che tecnici. “Quando ti ritrovi con una classifica così, per i calciatori è una situazione anomala, di grande pressione. Bisogna superare difficoltà inaspettate anche a livello psicologico”, ha spiegato. La consapevolezza di trovarsi in fondo alla classifica può portare a un’ulteriore ansia, ma Iachini è fiducioso: “Ci sono i margini per poter risistemare. Serve una serie di risultati consecutivi per poter sbloccare la situazione e tornare a giocare con la giusta serenità. Da ultima in classifica, ormai c’è consapevolezza della situazione. Ora non c’è più motivo di dover essere impauriti”.

A questo punto, la Fiorentina sta cercando di riorganizzarsi e ha come imminente arrivo quello di Fabio Paratici, un professionista con una lunga carriera alle spalle. Iachini ha commentato: “Lo conosco da tanti anni. È un professionista che ha affrontato tante situazioni, sia molto positive con vittorie importanti sia anche quelle da rimettere in sesto. È una persona molto competente, se dovesse arrivare sicuramente cercherà di dare una grande mano alla società e alla squadra”. L’arrivo di Paratici potrebbe rappresentare una svolta cruciale per la Fiorentina, considerando la sua esperienza nel gestire club di alto livello e nel costruire squadre competitive.

In questo contesto, il supporto di figure come Iachini e l’imminente arrivo di Paratici potrebbero risultare fondamentali per il futuro della Fiorentina. Nonostante le difficoltà, l’ambiente viola rimane unito, con la speranza che la situazione possa migliorare e che la squadra possa tornare a esprimere il proprio potenziale sul campo. La Serie A è un campionato spietato, ma la storia della Fiorentina, ricca di successi e momenti di gloria, lascia spazio a una certa dose di ottimismo. La sfida è aperta, e i tifosi attendono con ansia segnali di ripresa dalla propria squadra del cuore.

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