I protagonisti del ‘Premio Fair Play Menarini’: da Tamberi a Errigo, storie di successo e sportività

Il mondo dello sport si unisce per celebrare i suoi campioni e i valori fondamentali che li contraddistinguono. Il Premio Fair Play Menarini, giunto alla sua 29/a edizione, offre una piattaforma unica per mettere in evidenza non solo le imprese atletiche, ma anche l’importanza della correttezza e del rispetto reciproco tra gli sportivi. L’evento si svolgerà il 2 e 3 luglio a Firenze e Fiesole, due luoghi emblematici della cultura italiana, pronti ad ospitare una manifestazione ricca di significato.

I premiati dell’edizione 2023

Quest’anno, tra i premiati, spicca Gianmarco Tamberi, un atleta che ha già scritto pagine importanti nella storia dell’atletica. Il campione del mondo di salto in alto a Budapest 2023 e oro olimpico ai Giochi di Tokyo 2021 rappresenta un esempio di determinazione e resilienza. Tamberi ha affrontato e superato gravi infortuni, dimostrando che la passione e la dedizione possono portare a traguardi straordinari.

Insieme a lui, la giovane promessa Nadia Battocletti ha conquistato un argento ai Giochi di Parigi 2024 nei 10.000 metri, segnando un traguardo significativo nella sua carriera. Battocletti è considerata una delle stelle nascenti dell’atletica italiana, e la sua capacità di affrontare le gare con coraggio è fonte di ispirazione per molti giovani sportivi.

Altri protagonisti del fair play

Non possiamo dimenticare Blanka Vlasic, campionessa croata del salto in alto, che ha collezionato due titoli mondiali e medaglie olimpiche. La sua presenza al Premio Fair Play Menarini sottolinea l’importanza della sportività anche a livello internazionale. Vlasic è un’icona dello sport e un esempio di come la dedizione possa portare a risultati straordinari.

Il panorama delle discipline sportive premiate è variegato e rappresenta la ricchezza del talento italiano. Tra i premiati troviamo:

1. Andy Diaz, medaglia di bronzo a Parigi 2024 nel salto triplo.
2. Rigivan Ganeshamoorthy, oro nel lancio del disco ai Giochi Paralimpici dello scorso anno.
3. Demetrio Albertini, ex calciatore e dirigente sportivo, rappresentante del calcio.
4. Arianna Errigo, con 10 titoli mondiali e 4 medaglie olimpiche nella scherma.
5. Alice Bellandi, oro nel judo a Parigi.

Questi sportivi dimostrano che il fair play è un valore condiviso da atleti di tutte le categorie, e la loro passione e impegno sono alla base di ogni successo.

Riconoscimenti speciali e messaggi di positività

Il Premio Fair Play Menarini non si limita a premiare i grandi nomi dello sport, ma dedica anche attenzione ai giovani talenti emergenti. Durante la cerimonia, sono stati premiati Nicola Nardo, Michele Vivalda e Alessandro Bugli, tre ragazzi che si sono distinti per i loro gesti di correttezza e sportività. Questi riconoscimenti sono fondamentali per incoraggiare le nuove generazioni a seguire i valori dello sport, promuovendo un ambiente più sano e rispettoso.

Inoltre, Guido Meda, voce storica della MotoGP, riceverà un premio per il suo contributo al giornalismo sportivo. Le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, evidenziano l’importanza del Premio Fair Play Menarini nel promuovere valori fondamentali per lo sport, sottolineando come questo evento stia diventando sempre più un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale.

La celebrazione del fair play non è solo un riconoscimento ai successi sportivi, ma un invito a riflettere sulla responsabilità che ogni atleta ha nel rappresentare il proprio sport e i propri valori. Il Premio Fair Play Menarini si conferma così come una manifestazione di grande rilevanza, capace di unire sportivi di ogni disciplina e di promuovere un messaggio di positività e correttezza che va oltre ogni competizione.