Continua a far discutere il passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari a partire dal 2025. Il pilota inglese è il colpo che i tifosi sognavano
Può un terzo posto essere accolto come una vittoria? A giudicare dai commenti e dalle reazioni di casa Ferrari, evidentemente sì. E poco importa se Charles Leclerc, autore comunque di un’ottima gara, abbia accumulato un distacco siderale dal vincitore, il solito Max Verstappen con la solita Red Bull.
L’unico aspetto confortante, e questo è un dato oggettivo, è la crescita evidente della Rossa rispetto alla scorsa stagione. All’inizio del 2023 la SF-23 aveva evidenziato una serie di problemi che la SF-24 sembra non avere. Purtroppo però il divario dalla scuderia di Milton Keynes non si è affatto ridotto, tutt’altro.
Ai box del Cavallino Rampante si respira comunque un’atmosfera di grande serenità e un più che discreto ottimismo in vista dei prossimi impegni. C’è la convinzione, sia delle proprietà che dei manager, che tra qualche settimana il gap dai dominatori della Formula 1 possa diminuire.
Il più entusiasta di tutti è proprio il presidente del team di Maranello, John Elkann. Il nipote di Gianni Agnelli coltiva progetti ambiziosi per riportare la Ferrari ai vertici dell’automobilismo mondiale e non fa niente per nasconderlo.
Hamilton, John Elkann manda in estasi i tifosi della Ferrari: parole inequivocabili
Il numero uno della scuderia modenese, nel corso di un’improvvisata conferenza stampa subito dopo la conclusione del Gran Premio dell’Arabia Saudita, è poi tornato sull’ingaggio che tanto ha fatto discutere, del fuoriclasse inglese Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo vestirà di rosso nel 2025, ma da come si comporta sembra già fare parte del Cavallino Rampante.
Elkann, soddisfatto sia per il terzo posto di Leclerc che per il settimo, del tutto inaspettato, del giovane Bearman, non sta nella pelle e attende con ansia l’approdo di Sir Lewis a Maranello per la prossima stagione.
“Ho sempre detto negli anni che Lewis è un grandissimo pilota. Il suo arrivo in Ferrari è un segno di come possiamo fare grandi cose. Anche il momento dell’abbraccio con Oliver dimostra quanto sia un grande campione anche fuori dalla pista, e un esempio per le prossime generazioni”.
L’ingaggio di Hamilton però non basterà alla Ferrari per ridurre il gap dalla Red Bull. E forse, proprio perché consapevole di questo, Elkann starebbe cercando di strappare alla Red Bull il principale artefice dei suoi trionfi, il più grande progettista forse di tutti i tempi: Adrian Newey.