Lewis Hamilton ha dato segnali di ripresa nel gran premio della Cina. Il fuoriclasse inglese con la testa è proiettato alla prossima stagione
Piccoli segnali di ripresa, anche se il vertice della classifica piloti è lontanissimo. Lewis Hamilton ha cominciato la stagione nel peggiore dei modi, probabilmente uno dei suoi peggiori inizi nella sua straordinaria carriera. Sta provando a rialzarsi, ma sia il suo rendimento che quello della Mercedes è piuttosto al di sotto delle attese. E i motivi sono molteplici.
Secondo la maggioranza degli addetti ai lavori la ragione principale di un calo così evidente nelle prestazioni e nei risultati del fuoriclasse di Stevenage sta nel passaggio alla Ferrari annunciato tre mesi fa. Il sette volte campione del mondo di Formula 1 avrebbe in qualche modo staccato la spina con largo anticipo dall’universo Mercedes e sarebbe già proiettato sulla prossima stagione.
Forse non è del tutto vero, ma non si può escludere a priori che Sir Lewis stia già pensando al giorno in cui indosserà per la prima volta la tuta rossa di Maranello con l’obiettivo di realizzare il suo sogno: la conquista dell’ottavo titolo iridato. E le aspettative da questo punto di vista sono reciproche: anche in casa Ferrari c’è grande attesa per l’arrivo del pilota inglese.
Il team Principal del Cavallino Rampante, Frederic Vasseur, è convinto che la presenza di Hamilton in squadra nel 2025 sarà decisiva per consentire alla Rossa di compiere l’ultimo e attesissimo salto di qualità.
Hamilton, in Ferrari non vedono l’ora: le parole di Vasseur esaltano i tifosi
Nel corso di una lunga intervista rilasciata al quotidiano L’Equipe, Vasseur ha a più riprese sottolineato l’importanza di poter contare su un fuoriclasse del calibro di Hamilton. Il manager francese conosce il campione inglese da parecchi anni e si dice sicuro che grazie a lui la Ferrari sarà più performante e competitiva. E che avrà finalmente concrete chance di lottare per quel titolo mondiale che a Maranello manca da diciassette anni.
“Lewis ci spingerà al massimo in termini di standard e preparazione – ha spiegato Vasseur ai cronisti del noto quotidiano sportivo francese –. Avevo smesso di parlare di questioni tecniche con lui per motivi di riservatezza, ma in 20 anni non ci siamo mai persi di vista. Sento che ha una gran voglia di vincere”.
Ed è proprio la voglia di vincere che ha spinto il sette volte campione del mondo a lasciare la Mercedes per tentare la grande avventura alla Ferrari. Bisogna solo avere un po’ di pazienza, in fondo il 2025 è dietro l’angolo.
