Guignard-Fabbri brillano al mondiale di figura: quarto posto dopo la Rhythm Dance

La terza giornata dei Campionati Mondiali di pattinaggio di figura 2025, in corso al TD Garden di Boston, Stati Uniti, ha portato emozioni e speranze per gli atleti italiani. La competizione, che si svolge dal 20 al 26 marzo, ha visto protagonisti atleti di tutto il mondo, ma l’attenzione per il pubblico italiano si è concentrata principalmente sulla danza, una disciplina che combina abilità tecnica e interpretativa in modo unico.

Guignard e Fabbri in corsa per il podio

Gli occhi erano puntati su Charléne Guignard e Marco Fabbri, una delle coppie più promettenti del panorama del pattinaggio di figura italiano. Con un punteggio di 83.04, i due si sono posizionati al quarto posto dopo la Rhythm Dance, a soli 0.82 punti dalla coppia britannica Lilah Fear e Lewis Gibson, attualmente terzi. Questo piccolo margine lascia aperte possibilità per la danza libera, dove Guignard e Fabbri avranno l’opportunità di recuperare terreno e puntare al podio, un traguardo che rappresenterebbe un grande risultato nella loro carriera.

La coppia italiana ha mostrato un’interpretazione emozionante e tecnica durante la loro esibizione, guadagnandosi applausi sia dal pubblico presente che dai giudici. Guignard e Fabbri sono stati in grado di esprimere la loro personalità attraverso i movimenti, una qualità fondamentale nella danza su ghiaccio, e questo potrebbe rivelarsi decisivo per il loro successo finale. La loro performance ha messo in evidenza non solo la loro abilità tecnica ma anche la loro capacità di raccontare una storia attraverso il pattinaggio, elemento che spesso fa la differenza in competizioni di alto livello.

Difficoltà per Manni e Röthlisberger

Dall’altra parte, l’altra coppia italiana in gara, composta da Victoria Manni e Carlo Röthlisberger, ha affrontato una giornata più difficile. Concludendo in 23/a posizione, Manni e Röthlisberger non sono riusciti a qualificarsi per la danza libera. Nonostante il risultato, il loro impegno e la loro dedizione al pattinaggio di figura rimangono lodevoli, e la loro esperienza in questa competizione mondiale potrà rivelarsi preziosa per il futuro.

Lara Naki Gutmann: un risultato significativo

La giornata ha visto anche il completamento della gara femminile, con Lara Naki Gutmann che ha rappresentato l’Italia in modo eccellente. Dopo aver ottenuto il 14/o punteggio nello short program, la ventiduenne trentina ha scalato la classifica nel programma libero, chiudendo al 13/o posto finale con un punteggio di 181.97. Questo rappresenta il miglior risultato della sua carriera in una manifestazione iridata, un traguardo che evidenzia la crescita e il progresso di Naki Gutmann nel panorama internazionale.

La giovane pattinatrice ha dimostrato una notevole capacità di affrontare la pressione, migliorando il suo punteggio rispetto al primo segmento di gara. Questo progresso non solo è un segnale positivo per il suo futuro, ma è anche un esempio di come il lavoro e la perseveranza possano portare a risultati tangibili. La sua esperienza in questo evento mondiale le fornirà senza dubbio una base solida su cui costruire nel proseguimento della sua carriera.

In un contesto di competizione globale, i Mondiali di pattinaggio di figura sono un palcoscenico importante per gli atleti, non solo per dimostrare il loro talento ma anche per guadagnarsi un posto nel cuore degli appassionati. La danza su ghiaccio, con la sua fusione di arte e sport, continua a catturare l’immaginazione di molti, e l’Italia ha dimostrato di avere talenti di alto livello in questo settore.

Il torneo di Boston rappresenta un’opportunità per tutti gli atleti di mettersi alla prova a livello internazionale, e la prestazione di Guignard e Fabbri fino a questo punto è un chiaro segnale del potenziale che il pattinaggio di figura italiano ha da offrire. Mentre ci si avvicina alla danza libera, le aspettative sono alte e la tensione cresce, sia per gli atleti che per i tifosi.

Inoltre, la presenza di un pubblico appassionato e la copertura mediatica internazionale conferiscono a questi eventi un’atmosfera unica. Non è solo una competizione sportiva, ma anche una celebrazione della cultura del pattinaggio di figura, un momento in cui si possono ammirare le evoluzioni artistiche e tecniche di atleti provenienti da diverse nazioni.

Con il proseguire del campionato, l’attenzione rimarrà focalizzata su come Guignard e Fabbri affronteranno la danza libera e se saranno in grado di conquistare un posto sul podio. Gli appassionati di pattinaggio di figura italiani sperano che questo sia l’inizio di una nuova era di successi per il pattinaggio di figura nel loro paese, un campo in cui hanno sempre avuto una tradizione di eccellenza.