Guignard-Fabbri brillano al mondiale di figura: quarti dopo un'emozionante Rhythm Dance - ©ANSA Photo
La terza giornata dei Campionati Mondiali di pattinaggio di figura 2025, in corso al prestigioso TD Garden di Boston, ha regalato momenti di grande emozione, in particolare per gli appassionati italiani. Il focus della giornata si è concentrato sulla danza, con la coppia italiana Charléne Guignard e Marco Fabbri che ha offerto una performance notevole, chiudendo la Rhythm Dance in quarta posizione con un punteggio di 83.04. Questo risultato è significativo, considerando che Guignard e Fabbri sono a soli 82 centesimi di distanza dal terzo posto, attualmente occupato dai britannici Lilah Fear e Lewis Gibson. La corsa per il podio è quindi apertissima, e gli atleti italiani dimostrano di avere tutte le carte in regola per ambire a un piazzamento tra le prime tre coppie del mondo.
La performance della coppia è stata caratterizzata da una grande tecnica e da un’interpretazione emotiva che ha colpito sia il pubblico che i giudici. Questo evidenzia la preparazione meticolosa e la dedizione che hanno investito in questa competizione. Il percorso di Guignard e Fabbri nel mondo del pattinaggio di figura è stato costellato di successi, ma anche di sfide. La coppia, che ha iniziato a pattinare insieme nel 2011, ha sempre puntato in alto, partecipando a numerosi eventi internazionali e conquistando medaglie in competizioni di alto livello.
I fattori chiave che potrebbero rivelarsi decisivi nell’interpretazione della danza libera, prevista nei prossimi giorni, includono:
Dall’altra parte, l’altra coppia italiana in gara, formata da Victoria Manni e Carlo Röthlisberger, non ha avuto la stessa sorte. Concludendo la Rhythm Dance in 23/a posizione, non sono riusciti a qualificarsi per la danza libera. Tuttavia, è importante sottolineare il valore dell’esperienza che i giovani atleti hanno accumulato in questa competizione mondiale, che rappresenta un’opportunità unica per crescere e migliorare nel loro percorso di carriera.
La giornata non è stata dedicata solo alla danza, ma ha anche visto la conclusione della gara femminile. Lara Naki Gutmann, giovane pattinatrice trentina, ha affrontato il suo programma con determinazione e coraggio. Dopo aver chiuso lo short program al 14/o posto, è riuscita a scalare una posizione nel programma libero, terminando la competizione al 13/o posto finale con un punteggio di 181.97. Questo risultato segna il miglior piazzamento della carriera di Lara in una manifestazione iridata, un traguardo che rappresenta un grande passo avanti per la giovane atleta.
Classe 2001, Lara ha iniziato a pattinare all’età di sei anni e ha dimostrato sin da subito un talento naturale per il pattinaggio artistico. La sua determinazione e il suo impegno si sono riflessi nei risultati ottenuti negli ultimi anni, portandola a competere a livello internazionale.
I Mondiali di pattinaggio di figura di Boston stanno quindi offrendo una piattaforma per il talento emergente e per i pattinatori più esperti. La gara di danza ha visto anche altre coppie di alto profilo, con un livello di competitività molto elevato. Le coppie di danza sono sempre state una delle categorie più seguite e affascinanti del pattinaggio di figura, grazie alla loro capacità di raccontare storie attraverso il movimento e la musica.
Il prossimo appuntamento per Guignard e Fabbri sarà cruciale, poiché la danza libera rappresenta un’opportunità per consolidare la loro posizione e magari ambire a una medaglia. Le aspettative sono alte e i tifosi italiani sono pronti a sostenere i loro beniamini, sperando in una prestazione di livello che possa regalare emozioni e una possibile gioia sportiva.
In questo contesto, i Mondiali di Boston si stanno rivelando un palcoscenico straordinario per il pattinaggio di figura, con atleti di tutto il mondo che si sfidano per la gloria. Le performance finora hanno dimostrato l’elevato livello di preparazione e professionalità degli atleti, rendendo ogni gara un evento da non perdere. Con l’attenzione rivolta ai prossimi eventi, il mondo del pattinaggio è in attesa di vedere come si svilupperanno le competizioni, con la speranza che le coppie italiane possano continuare a brillare nel ghiaccio.
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